Cortona On The Move 2022. Torna, con la dodicesima edizione il festival internazionale di fotografia. Un’introspezione sulla fotografia e il ruolo che ricopre nella società odierna, alla ricerca di nuove visioni e forme originali di comunicazione visiva.
Tra le strade, nella Fortezza del Girifalco e tra i palazzi storici del centro di Cortona il festival, quest’anno, lancia una nuova sfida portando in scena, dal 14 luglio al 2 ottobre una grande manifestazione diffusa per il borgo etrusco.
Cortona On The Move 2022. Me Myself and Eye, la fotografia come strumento per parlare del contemporaneo tra condivisione e contraddizioni
Me, Myself and Eye, questo il titolo della rassegna, è un richiamo al tema di un’edizione che, in un momento storico in cui la fotografia rappresenta lo strumento più contemporaneo per parlare del mondo in cui viviamo, mette in discussione proprio questo mezzo di espressione e condivisione esplorandone i limiti estremi. Una riflessione incentrata su autorialità, punto di vista e legittimità. Su come soggetto e oggetto si intersecano, si scontrano e finiscono col coesistere.
La fotografia rappresenta un linguaggio universale che si compone di piccoli frammenti unici e intimi. È proprio questa autenticità al centro dell’indagine e delle provocazioni che Cortona On The Move 2022 lancia a professionisti, appassionati ma anche curiosi ed interessati ai diversi linguaggi dell’arte a più ampio spettro, proponendo contenuti inediti, artisti, talenti emergenti e attività formative con esperti internazionali. A queste, si affiancano momenti di confronto e scambio culturale con giornalisti, registi, scrittori e musicisti che – con parole, suoni e immagini – racconteranno storie incredibili.
Nuovi punti di vista, artisti e modalità espressive trovano in Cortona On The Move 2022 il terreno fertile nel quale esprimersi e confrontarsi. Un’innovazione che coinvolge anche l’organizzazione del festival internazionale di fotografia, con un cambio alla direzione di Cortona On The Move affidata a Veronica Nicolardi e Paolo Woods, fotografo documentarista, regista e curatore nelle vesti di direttore artistico di questa nuova edizione.