Una coccola d’autunno che appaga gli occhi e la gola, in un piccolo angolo di paradiso tra le montagne più belle: al Manna Resort, 5 stelle a pochi km da Bolzano, ai piedi delle magnifiche Dolomiti, la cena è un’esperienza sensoriale unica, che coinvolge il palato, gli occhi e il cuore. Perché è con il cuore, la passione e l’estro creativo che chef Michele Iaconeta prepara i meravigliosi, e ottimi, piatti serviti ai tavoli del ristorante “di casa” L’Orangerie, raffinato jardin d’hiver con ampie vetrate che lasciano lo sguardo libero di spaziare sullo splendido paesaggio alpino nell’atmosfera magica della sera. Per provare questa esclusiva esperienza enogastronomica Maria Luisa Manna, vulcanica proprietaria del resort, ha pensato di coccolare i suoi ospiti con l’offerta “Culinary Retreat”, un percorso culinario attraverso il gusto di tutti i continenti, dalla Thailandia alla Puglia, terra natìa dello chef Iaconeta.
Tutto questo in un luogo per l’anima e per ripartire da sè stessi. Situato in una posizione strategica, a 30 km da Bolzano, meta di un turismo slow che vuole riscoprire tranquillità, privacy e il piacere dell’ozio, tra lusso e benessere, il Manna Resort è il punto di partenza per diverse destinazioni, da Bolzano a Trento, alla Val di Fiemme e Fassa, alle Dolomiti e alla Val d’Ega, con percorsi esclusivi tra esperienze enogastronomiche, a piedi o in bicicletta, e un detox di corpo e mente che lascia a chi vi soggiorna. Assoluta privacy, per un massimo di 38 ospiti su 18 unità, con spazi generosi per offrire un’ospitalità personalizzata che pone al centro le esigenze e anticipi i desideri di ciascun ospite. Il resort è un retreat a 5 stelle, dal fascino esotico, frutto di desideri, sogni, ambizioni e di quell’energia positiva unica che traspare in ogni cosa, dagli oggetti d’arredo al personale di servizio. Nato sulle ceneri di una vecchia segheria, l’esclusivo resort è perfettamente inserito nell’habitat alpino/mediterraneo, in completa armonia con ciò che lo circonda, secondo un progetto a basso impatto ambientale che utilizza rame, ottone, legno e pietra locale nel pieno rispetto della natura e del luogo. Un angolo segreto ai piedi delle montagne, un piccolo Paradiso dall’eleganza discreta dove il ritmo scorre lento e tutto trasmette energia, equilibrio, pace.
15 meravigliose suite tematiche, dai 35 ai 43 mq, alcune dotate di sauna privata, con terrazze e dehors panoramiche, che accompagnano gli ospiti in un esclusivo viaggio intorno al mondo, dalla Thailandia alla Lapponia, dal Giappone alla Francia, all’Arabia, alla Svezia. 3 gli chalet, dai 53 ai 74 mq, immersi nella natura, con sauna privata e interiors di raffinata eleganza, affacciati sulla biopiscina. Una spa ispirata dall’amore per la Thailandia con forti richiami all’Oriente, tutta nera e oro con tanto di tisaneria, saune panoramiche, whirpool, docce emozionali, bagno turco e piscine indoor/outdoor, nella quale poter godere di momenti privati e di relax, e di massaggi e trattamenti esclusivi eseguiti da un beauty team in parte originario. Il Manna Medical, uno dei fiori all’occhiello del resort nonché primo ed unico centro in Italia certificato per la moderna cura F.X.Mayr, che propone percorsi di salute individuali mirati a rafforzare l’apparato digerente e l’intero organismo, a depurare a fondo il corpo da sostanze tossiche e a scoprire un nuovo stile di vita che duri nel tempo.
Il Manna Gym, una palestra attrezzata con macchinari di ultima generazione per un approccio al fitness completo e dedicato. Infine, l’offerta gastronomica, d’eccellenza, declinata in ben 3 proposte: l’Orangerie, un raffinato giardino d’inverno, allegro ed elegante insieme, con vista panoramica sulle cime dolomitiche, che ospita al suo interno anche anche una suggestiva Sala Convento con tavolo ovale di fine Ottocento proveniente da un convento polacco, opere d’arte alle pareti e soli 24 posti a sedere; l’esclusivo Luisa Gourmet, “Wunderkammer del gusto” in perfetto stile Luigi XIII con boiseries color crema, pannelli neri e oro, poltroncine di velluto con rifiniture gold, specchi anticati e solo 4 tavoli, per un massimo di 16 posti, sistemati intorno a un grande tavolo centrale; e lo Chef’s Table, per soli 6 ospiti proprio accanto ai fornelli nella bellissima cucina a vista. Protagonisti sono i piatti magistralmente preparati dallo chef Michele Iaconeta e dalla sua brigata di cucina per un percorso gastronomico elegante e giocoso dalla spiccata mediterraneità che dalla Puglia, terra dello chef, alle Alpi si concede sorprendenti virate di gusto verso l’Asia e il resto del mondo.