I gioielli Golden Bridge firmati Corum

Corum è il brand fondato nel 1955 che incarna l’orologeria creativa e audace. Dietro i numerosi risultati tecnici (come il movimento baguette) ed estetici (come il Coin Watch, il Feather o il Bubble), Corum porta avanti la tradizione dell’orologeria di alta gamma che anticipa i tempi. Nata a La Chaux-de-Fonds, Corum mantiene il suo status di brand di nicchia, destinato ad esigenti collezionisti di orologi non convenzionali. E oggi presenta una nuovissima collezione di gioielli modellata sull’iconico Golden Bridge, icona del brand Corum, in collaborazione con Baechtold, un produttore di gioielli che collabora con Corum da oltre 30 anni.

Sebbene Corum non abbia inventato la forma della cassa tonneau, che è diventata la firma della collezione Golden Bridge, l’ha però utilizzata in modo affascinante, per contenere il capolavoro trasparente di un segnatempo che collega tutte le epoche del marchio prima e, ora, per definire un’elegante collezione di gioielli. Se da un lato questi gioielli arricchiscono divinamente il Golden Bridge, dall’atro si distinguono per il loro carattere unico e la loro qualità eccellente.

Le pietre preziose usate nella collezione gioiello Golden Bridge sono diamanti bianchi naturali, estratti in modo etico. L’oro utilizzato è appunto di provenienza etica e/o riciclato. Ogni pietra preziosa ha un taglio brillante, un colore F-G (bianco) e una purezza VVS-VS. I gioielli sono disponibili in 4 collezioni (Tonneau Snow, Tonneau Pavé, Icon e Petite Tonneau) in oro bianco e in oro rosa. Il brand utilizza un approccio privo di dogmi che consente una riconcettualizzazione della costruzione del movimento, della cassa e del savoir-faire artistico che permette di impreziosire il quadrante.

Gabriella Frigerio
Gabriella Frigerio
Gabriella Frigerio nasce e vive a Milano. Fin da giovane ha coltivato una grande passione per la comunicazione. Nel corso di diversi anni di lavoro presso il Centro Documentazione della Casa Editrice Rizzoli-RCS, inizia a collaborare con diverse testate giornalistiche come Oggi, Europeo, Annabella, Brava, ecc. occupandosi di argomenti legati al lifestyle come benessere, moda e costume. Ciò le consente di accrescere e affinare il suo stile giornalistico. Iscritta all’ODG di Milano, il suo interesse per l’arte di vivere la porta a diventare direttore di un periodico del settore “Viaggi IN Benessere” mediante il quale cerca di trasmettere questa filosofia attraverso i suoi articoli su carta stampata e web. Attualmente collabora con Lifestar.it