La fibra di canapa, sgranata e rustica come antiche tele, unisce robustezza e morbidezza. Le piantagioni di canapa richiedono poca acqua e non necessitano di trattamenti aggressivi con pesticidi, diserbanti o altri prodotti chimici, andando così a ridurre al minimo l’impatto ambientale. Malo Cashmere, per la collezione PE 2023 “L’Arte della Terra”, ha scelto di realizzare una linea di capi per l’uomo e per la donna, in fibra di canapa. Una fibra naturale che ricorda le trame di antiche tele della Namibia sgranate e rustiche, capace di unire resistenza e morbidezza, consentendo così di ottenere capi particolarmente comodi e confortevoli.
La canapa è una fibra naturale dalle straordinarie proprietà termoisolanti, traspiranti e antibatteriche. Ma non solo: riflette i raggi ultravioletti, scherma dai campi elettrostatici, non irrita la pelle perché anallergica e tiene lontano i batteri dalla superficie del nostro corpo perché antisettica. Inoltre, le piantagioni di canapa richiedono poca acqua (meno di un terzo dell’acqua richiesta per la produzione del cotone) e non necessitano di trattamenti aggressivi con pesticidi, diserbanti o altri prodotti chimici, andando così a ridurre al minimo l’impatto ambientale. La pianta può crescere sino a 4 metri, ha radici robuste che inducono l’ossigenazione del terreno ed è capace di bonificare i terreni inquinati e di arricchirli, aumentandone la produttività, grazie a un forte apporto di azoto. La canapa è inoltre una delle piante più efficienti nel convertire l’anidride carbonica in ossigeno.
«Abbiamo scelto la fibra di canapa come risultato di un processo di ricerca e studio di nuovi filati e materiali in ottica di sostenibilità. È una fibra particolarmente grezza ma, grazie ai nostri telai e alle mani esperte dei nostri artigiani e magliaie, è lavorata in modo da restituire un piacevole mix di robustezza e morbidezza. Una meravigliosa resa sensoriale, che per le sue innumerevoli proprietà, fa bene alla pelle e al pianeta», dichiara Nancy Marchini, Direttore Marketing di Malo.
La collezione si ispira alla trasformazione e alla modellazione degli elementi, alla pazienza di chi lavora per creare bellezza. Suggestioni e paesaggi dalla culla dell’umanità, l’Africa, da dove ogni cosa ha avuto origine. Come un artigiano modella l’argilla per creare un raffinato vaso, le fibre dei materiali più preziosi sono lavorate dalle esperte maestranze per creare capi senza tempo. Le tradizioni degli intrecci Masai e i colori degli orizzonti sabbiosi della madre Africa prendono vita in capolavori artigiani che convivono con sostenibilità e stile eterno.