Heliocare 360°, focus sulla protezione solare infantile

Heliocare 360° di Cantabria Labs ha il solare giusto per ogni esigenza. Con 30 anni di ricerca e più di 80 pubblicazioni scientificheHeliocare 360° offre una vasta gamma di solari ed integratori, per adulti e bambini, per proteggere la pelle dai danni da radiazioni – UV, luce visibile, luce blu e raggi infrarossi – prevenendo scottature, eritemi, invecchiamento e macchie: tutti i giorni, tutto l’anno. Grazie al brevetto Fernblock®, a base di Polypodium leucotomos, i solari Heliocare 360° aiutano a prevenire le scottature solari e a contrastare gli effetti dannosi dell’esposizione al sole. Già a partire dalle prime esposizioni e durante tutto il periodo estivo proteggi la pelle dei bambini con: Heliocare 360° Pediatrics Transparent Spray SPF 50+ Heliocare 360° Pediatrics Atopic Lotion Spray SPF 50.

I bambini subiscono dal 50 all’80% di tutta l’esposizione solare della loro vita prima dei 18 anni. Questo perché, soprattutto nel neonato, i sistemi di difesa non sono ancora perfettamente sviluppati. Le dermatologhe Chiara Lovati e Eleonora Bellani ci aiutano a fare chiarezza sul tema dell’esposizione e della protezione solare in età pediatrica. “Innanzitutto bisogna ricordare che il neonato ha un sistema di termoregolazione non ancora perfettamente funzionante”, dice  Chiara Lovati, dermatologa“Questo è il primo motivo per il quale non andrebbe esposto al sole. Nella primissima infanzia, diciamo fino all’anno, bisognerebbe astenersi dall’esporre il bambino al sole per preservarlo da colpi di caldo o di sole, e dalla disidratazione. Dal punto di vista dermatologico invece, è importante sapere che la pelle del neonato è impreparata a un’esposizione solare perché “immatura”, ovvero senza una memoria: non ha uno storico di melanina e non ha sufficienti difese. I bambini piccoli non vanno esposti al sole. In linea generale il solare non è la prima linea di difesa. Bisognerebbe vestire con abbigliamento tecnico protettivo, come magliette e costumi, che rappresentano una barriera fisica”.

“L’abbronzatura infatti è un meccanismo di difesa messo in atto dall’organismo che nei bambini fino a due anni non si è ancora perfezionato”, aggiunge la dermatologa Eleonora Bellani“La melanina è secreta da cellule specifiche che si trovano negli strati più profondi della pelle, i melanociti, che con l’esposizione solare producono melanina che viene racchiusa in organelli più piccoli per poter migrare in superficie, verso l’epidermide, colorando la pelle con quella che chiamiamo abbronzatura. Nei bambini molto piccoli, comunque entro i primi sei mesi di vita, il processo non è maturo e di conseguenza la produzione di melanina è insufficiente a proteggerli”.

Dopo l’anno di vita diventa fondamentale proteggere i più piccoli con abbigliamento tecnico anti UV e con una formulazione solare rispettosa della loro pelle delicata che sia quanto più possibile adatta alle pelli sensibili e che offra alta protezione e tollerabilità.  Grazie al brevetto Fernblock®, a base di Polypodium leucotomos, i solari Heliocare 360° della linea pediatric offrono una copertura ad ampio spettro contro le radiazioni solari, aiutano a prevenire e a contrastare le scottature e riducono gli effetti dannosi dell’esposizione al sole. “Alleniamo” la pelle dei bambini a ricevere il sole al meglio attraverso una progressiva esposizione e con la protezione solare adeguata per la loro età e pelle.