Wes Anderson in mostra alla Fondazione Prada fino al 7 gennaio 2024

Dopo Londra arriva a Milano l'exhibition dedicata interamente al film Asteroid City

Wes Anderson ormai è di casa alla Fondazione Prada, forse è più giusto dire che è il luogo milanese più frequentato dal regista texano. Negli anni infatti si è sempre più consolidato il suo rapporto lavorativo con l’idea museale di Miuccia Prada, tanto da progettarne un locale, il celebre Bar Luce, che rivede con occhi andersoniani i locali della vecchia Milano e dove si può gustare la loro speciale torta Sacher ai lamponi o bere un classico Negroni Sbagliato.

Wes Anderson Mostra Prada
Foto di Simona Tavola © Lifestar.it

Il film Asteroid City alla Fondazione Prada

A distanza di due anni da The French Dispatch, Wes Anderson torna sul grande schermo con Asteroid City che combina la fantascienza con lo spirito di Broadway e racchiude i tratti caratteristici che hanno consolidato la fama internazionale dell’autore americano.

La storia del lungometraggio ruota attorno ad una convention Junior Stargazer e Space Cadet, organizzata per riunire studenti e genitori di tutto il paese per una competizione accademica, che verrà interrotta all’improvviso da un evento unico nel suo genere che cambierà le sorti del mondo stesso.

Wes Anderson – Asteroid City- Exhibition costumi
Foto di Simona Tavola © Lifestar.it

 

Wes Anderson – Asteroid City: Exhibition, in collaborazione con Universal Pictures International Italy, si concentra tutta proprio su questo film, che si svolge in una città americana immaginaria intorno alla metà degli anni Cinquanta. Ci ritroviamo in un paesino sperduto noto per un enorme cratere in cui molti anni prima è caduto un asteroide gigante. Qui si incrociano le vite, i destini, le varie solitudini di alcuni personaggi. 

Wes Anderson – Asteroid City- Exhibition pompa di benzina
Foto di Simona Tavola © Lifestar.it

Wes Anderson – Asteroid City: Exhibition

Questa exhibition è un viaggio sul set ricreato e allestito da Wes Anderson che ha girato Asteroid City non nel deserto in America ma su un terreno agricolo pianeggiante in Spagna. I pezzi della mostra sono distribuiti in tre spazi principali, con clip audio e parti del film proiettate sulle pareti che fanno riferimento a scene rilevanti per le esposizioni vicine.

Da notare che lo spazio aperto più grande, quella dedicata alla seconda parte, è la zona che da più alle persone la sensazione di quanto fossero grandi i set. In mostra anche i costumi originali indossati dagli attori durante le riprese, disegnati da Milena Canonero che collabora da anni con Anderson.

Non solo abiti ma anche veri e propri pezzi delle meticolose scenografie con la cabina telefonica, insegne, il modellino del treno merci, stravaganti distributori automatici color pastello con snack, sigarette, bibite e tanto altro per la popolazione di Asteroid City.

Costumi dei protagonisti di Milena Canonero
Foto di Simona Tavola © Lifestar.it

 

Questa però per Anderson non è la prima volta che si affaccia nel ruolo di curatore di una mostra. Nel 2019, sempre a Milano in Fondazione, ha realizzato la mostra Il sarcofago di Spitzmaus e altri tesori, in collaborazione con il Kunsthistorisches Museum di Vienna.

Wes Anderson – Asteroid City: Exhibition, dopo la tappa estiva a Londra, è visitabile,  fino al 7 gennaio 2024, negli spazi della galleria Nord della Fondazione Prada.