I tatuaggi più che una moda passeggera ormai sono diventati una vera e propria forma d’arte. Nonostante i rischi legati a questa procedura siano molti e ormai conosciuti, quello che maggiormente preoccupa le persone è scegliere il disegno giusto. Tra gli infiniti soggetti da tatuare ci sono quelli legati al mondo dei mandala, ancora poco conosciuto. In passato vi abbiamo già parlato di quali sono i simboli più gettonati e i trend del momento e, dopo aver affrontato anche l’argomento dei tatuaggi maori, quest’oggi vi parliamo di una nuova tendenza, ovvero quella dei mandala tattoo.
Tatuaggi mandala significato e storia
Il termine mandala in sanscrito vuol dire letteralmente “possedere (la) l’essenza (manda)” ed è associato alla cultura Veda. Questa parola indica un particolare disegno circolare costituito da figure geometriche (come il punto, il cerchio, il quadrato e il triangolo).
Nel Buddismo e nell’Induismo questa tipologia di disegno ha una forte carica spirituale. Per i buddisti infatti, questa costruzione grafica circolare indica il viaggio di formazione del cosmo e la crescita interiore di ogni essere vivente.
Grazie ad una lunga serie di simboli sacri, è possibile creare un mandala che indichi le varie tappe del nostro viaggio e quindi della nostra vita. A differenza delle tribù maori, ad esempio, i buddisti sostengono che non sia necessario mettere ‘nero su bianco’ il mandala del nostro viaggio spirituale sulla terra poiché esso risiede in noi, nella nostra essenza.
I veri mandala dunque sono solo mentali e la loro forma grafica viene utilizzata maggiormente da coloro che sono al servizio della religione. Buddisti e induisti infatti solitamente creano disegni mandala per terra con la sabbia per poi spazzarli via al termine di qualche rito sacro. Questo rituale rappresenta la natura effimera della vita e il cerchio continuo di nascita e distruzione.
Mentre nella cultura occidentale i mandala sono associati principalmente ai tatuaggi, non è raro che buddisti e induisti creino complessi disegni circolari sulla carta e sulla sabbia. Queste stupende creazioni vengono poi distrutte quando è arrivato il momento di chiudere un capitolo importante della vita. Non è raro trovare anche da noi qui in Italia, nei negozi specializzati in belle arti, album per adulti pieni di mandala da colorare. Si tratta di disegni molto intricati che aiutano non solo nella concentrazione ma anche nel rilassamento.
Ma se per noi occidentali queste opere hanno semplicemente un valore estetico, nel mondo orientale assumono significati ben più profondi. Nel Buddismo il mandala – che vuol dire anche ‘cerchio’ – identifica un disegno assai elaborato, ricco di simboli, luoghi, figure ed oggetti. Nell’Induismo invece – che utilizza il termine ‘yantra’ ovvero ‘strumento’- abbiamo composizioni molto più schematiche, fatte di forme geometriche e lettere in sanscrito.
Tattoo mandala significato: i simboli più utilizzati
Ora che ne sapete un po’ di più della storia dei mandala e della loro forte carica spirituale, diamo insieme uno sguardo al significato dei simboli più utilizzati.
Come per gli intricatissimi tatuaggi maori fatti di tanti simboli intrecciati e fusi tra loro, anche tatuaggi mandala sono assai complessi. Hanno forma circolare e all’interno di questi cerchi disposti con grande maestri alcuni simboli, alcuni forme geometriche e non. Ecco qui di seguito i più conosciuti e i loro rispettivi significati:
- Cerchio: abbiamo già detto che la forma dei mandala deve essere necessariamente circolare poiché solo il cerchio è simbolo di vita e rigenerazione
- Quadrato: questo simbolo, perfetto seppur spigoloso, indica armonia e razionalità, qualità che possono condurre un essere umano al raggiungimento della perfezione spirituale
- Triangolo: si dice che uomo e donne siano creature differenti, che i primi provengano da Marte e le seconde da Venere, che i due sessi siano opposti e complementari come lo Yin e lo Yang della cultura cinese. Ebbene, secondo la simbologia dei mandala, il triangolo è la rappresentazione grafica sia della natura femminile che di quella maschile.
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Potrebbe sembrare limitativo avere a disposizione sono forme geometriche ma i mandala possono davvero diventare degli splendidi ed intricati disegni, rappresentazione grafica della nostra anima.
Per noi occidentali non esistono regole o limitazioni nella scelta della parte del corpo dove eseguire i tatuaggio ma nelle culture orientali questi tattoo possono essere realizzati in punti davvero bizzarri. Questo avviene principalmente quando i mandala vengono utilizzati per attivare i cosiddetti chakra, ovvero i punti energetici del corpo.
Secondo alcune religioni di origini indiane, i chakra sono definiti come tappe di un circuito energetico che attraversa il corpo. Attivarli può portare alla purificazione di mente e spirito e all’acquisizione, secondo alcune leggende, di poteri straordinari. Ecco perché a volte i mandala tattoo vengono realizzati in base alla mappatura dei chakra.
Ancora, per gli induisti, i mandala si traducono come Yantra, ovvero rappresentazioni simbolico-geometriche delle maggiori divinità indù come Ganesha, Kali, Lakshmi e molte altre ancora.
Disegni mandala da colorare
Come vi abbiamo già accennato, i mandala non sono solo simboli da utilizzare per la creazione di splendidi tatuaggi. Possono anche essere disegnati sulla sabbia e su carta durante un rito sacro.
Tuttavia, pur non abbracciando religioni come il Buddismo e l’Induismo, anche a noi occidentali è permesso ammirare queste bellissime creazioni e utilizzarle semplicemente come ispirazione per tatuaggi o opere d’arte.
Da qualche tempo ormai si è diffusa la moda del mandala da colorare, la versione più adulta degli album da colorare dedicati ai più piccolo. Qui di seguito infatti troverete alcune immagini che, una volta stampate, vi potranno essere d’aiuto nella creazione del vostro tattoo o che semplicemente potrete divertirvi a colorare.