Essere un giovane della GEN Z in questo momento non sembra troppo promettente, se vogliamo essere realisti. Dopo la laurea, dovrete affrontare l’aumento del costo della vita, un’assistenza sanitaria costosa e di difficile accesso e un mercato immobiliare impossibile. Volete mettere su famiglia?
Dovrete poi capire come pagare l’assistenza all’infanzia e cercare di vivere in uno Stato con leggi ragionevoli. Non volete mettere su famiglia? Probabilmente dovrete assicurarvi di avere una buona padronanza delle leggi sull’aborto e sulla contraccezione in continuo cambiamento.
La situazione è desolante. Alla generazione Z in molti dei paesi occidentali non è stato promesso un futuro, ma è stata consegnata una lista di ostacoli da superare. Non sorprende quindi che un recente sondaggio abbia rivelato che il 30% dei giovani sta considerando di lasciare il proprio paese di origine. Ma quali sono i Paesi a cui i giovani guardano?
Una nuova ricerca di EduBirdie ha valutato quali sono i Paesi più adatti a ospitare la Gen Z, sulla base di sette fattori che la generazione considera prioritari. I seguenti 10 Paesi sono stati valutati da EduBirdie in base a istruzione, opportunità di carriera, equilibrio tra lavoro e vita privata, stabilità politica, costo della vita, avventura e ospitalità.
Ecco i primi 10 Paesi per la Gen Z che vogliono lasciare il proprio paese di origine, in base ai fattori sopra elencati:
1. Nuova Zelanda
2. Australia
3. Canada
4. Svezia
5. Singapore
6. Spagna
7. Paesi Bassi
8. Danimarca
9. Norvegia
10. Giappone