Nuove creazioni celebrano l’ottantesimo anniversario della Campana della Pace by Chantecler

Chantecler celebra l’Anno della Campana a VicenzaOro, rievocando la magia di Capri 1944. Ottant’anni fa, Pietro Capuano donò una campana al presidente USA Franklin Delano Roosevelt. Emblema di amicizia tra i popoli, si ispirava alle leggende capresi. Da allora, la Campanella è divenuta il simbolo distintivo di Chantecler, trasformandosi in un oggetto di bellezza, desiderio e fortuna. A VicenzaOro, la Campanella trova nuove occasioni di racconto. 

La Campanella Fiori presenta un pavé di tormaline Paraiba, che miscela il verde con la volta celeste, arricchita da fiori di zaffiri rosa e gialli, rubini, diamanti e foglie di smeraldo. Questo ciondolo di grandi dimensioni evoca una natura fiabesca classica dell’immaginario Chantecler. 

La Campanella Mosaico, ispirata agli anni ’50, riprende i modelli multicolor della prima produzione di Chantecler. Un reticolo in oro giallo esalta la policromia di rubini, smeraldi e zaffiri, in una parure composta dal ciondolo di misura media e orecchini. L’incastonatura a mano riprende tradizioni antiche, miscelando ispirazioni bizantine con la gioia contagiosa degli anni ’50. 

Infine, la classica Campanella in cristallo di rocca viene ridisegnata, scolpita a mano per evocare una conchiglia emersa dal mare di Capri. L’oro bianco e i diamanti si uniscono alla trasparenza del cristallo di rocca. Questo elemento simbolico e propiziatorio ne accresce la magia, facendo di questa Campanella un vero talismano di bellezza e protezione. 

Non solo Campanelle, la Maison riserva molte sorprese. A VicenzaOro si svela il tema del 2025: l’Oro di Capri. 

A settembre, l’Oro di Capri contamina di riflessi aurei due collezioni iconiche della Maison, Logo e Paillettes. Da sempre sull’isola si raccontano miti di favolose ricchezze sepolte che illuminano a giorno le profondità delle grotte e filtrano attraverso le acque smeraldo del mare. Dai tesori imperiali di Tiberio ai fregi aurei del barocco, fino alle suggestioni della Dolce Vita, Capri è da sempre l’isola dei tesori. 

Il Logo 2024 esplora nuove forme, più fluide, arcuate e morbide cercando una un’energia tridimensionale. Inediti sono gli orecchini copri-lobo in oro giallo, resina nera e diamanti e l’anello in parure dal gambo in ceramica che ripete questo abbinamento cromatico. Il diametro è di 14mm. Creazioni passe-partout molto indossabili e trasversali per gusto, occasioni ed età. Caratterizzata da un diametro di 25 mm, completa la proposta una nuova parure composta da orecchini pendenti, ciondolo e anello, in oro giallo, resina nera e pavé di diamanti. 

Paillettes. Percorso un arcobaleno di colori e spunti materici, la collezione instaura un nuovo dialogo con l’oro. Un codice stilistico che integra smalti colorati e pavé di pietre preziose. Le Paillettes in oro rosa 18kt, declinate in anello, choker, orecchini e bracciale si vestono di mille bagliori e riflessi. Un elemento incastonato di diamanti impreziosisce il metallo e ne cattura la lucentezza. Magia dell’Oro di Capri. 

VicenzaOro è anche l’occasione per svelare un esperimento prezioso che trascende il tema dell’oro e rievoca il mare fantastico di Capri: Ricci. Orecchini e anello che riprendono ispirazioni marine della Collezione Mediterranea. Il pavé di diamanti sull’oro bianco dell’anello sottolinea un gioco di nervature in brillanti upside down che ne incastonano uno centrale di 0.30 ct. Un totale di 237 pietre con 4,24 ct. Una seconda versione della démi-parure utilizza unicamente diamanti neri con un effetto più teatrale.