Il famoso Lago dell’Ovest ( Lago Xihu ) di Hangzhou, in Cina, è stata la location della collezione Métiers d’art 2024/25 di CHANEL. La sfilata è una celebrazione dell’abilità e della conoscenza dei Métiers d’art della moda nell’artigianato, e Hangzhou è una cornice adatta, data l’eccezionale tradizione della città nella produzione e nel commercio della seta.
La città è un centro di creatività, così come di artigianato: la bellezza dei suoi paesaggi e dei suoi laghi ha ispirato innumerevoli poeti e artisti, e ora fanno da sfondo a un nuovo film di Wim Wenders, con le attrici e ambasciatrici della Maison Tilda Swinton e Xin Zhilei e la neo-nominata ambasciatrice di CHANEL Leah Dou. Il film rende omaggio a un legame toccante tra il Lago dell’Ovest e la fondatrice di CHANEL, Gabrielle Chanel. Dalla sua casa di Parigi, guardava quotidianamente le visioni del lago, riprodotte su uno schermo di lacca cinese.
Lo schermo faceva parte di una collezione di circa venti pezzi di Coromandel, risalenti al XVII-XIX secolo, che aveva accumulato nel corso della sua vita. “Svenivo dalla felicità quando entravo in un mercante d’arte cinese e vedevo un Coromandel”, disse una volta. Lo schermo raffigurante Hangzhou era il più grande della sua collezione e adornava il suo ufficio privato nella sua casa in Rue Cambon. Questo speciale oggetto d’antiquariato ha costituito il punto di partenza di Wenders per questo nuovo film.
Sullo schermo di Coromandel, come nel film, il lago è l’ambientazione per scambi e interazioni: la vita si svolge mentre la superficie dell’acqua si increspa e mentre la brezza soffia contro gli alberi che circondano i numerosi canali, ponti e pagode. Lo schermo e i suoi motivi divennero un canale per i sogni creativi di Mademoiselle Chanel: sebbene non abbia mai visitato la Cina di persona, le immagini contenute nei suoi schermi e, a loro volta, la sua immaginazione, alimentarono il suo linguaggio visivo.
Dettagli della cultura cinese apparivano nelle sue creazioni degli anni ’50 e ’60. Per Mademoiselle Chanel, il lago continuò a svolgere un ruolo che aveva avuto nel corso della storia, come catalizzatore di leggende e narrazioni. Il nuovo film di Wenders, commissionato per celebrare la collezione Métiers d’art CHANEL 2024/25 a Hangzhou, rende omaggio al significativo patrimonio del lago e alla possibilità di trascendere la realtà attraverso l’immagine e l’ispirazione.
Il film è una celebrazione del viaggio, sia letterale che immaginario. Celebra la vitalità e le connessioni che nascono quando si costruiscono dialoghi tra culture diverse. Nel film di Wenders, lo schermo di Mademoiselle Chanel viene reinventato come una nuova finestra sul mondo, con l’aiuto della tecnologia contemporanea, dagli schermi dei laptop alle telecamere. I sogni del passato e le abitudini della vita moderna si combinano, un cenno alla magnificenza di Hangzhou, una metropoli contemporanea che abbraccia sia la tradizione che la novità. Proprio come la sua ambientazione, questo film si muove tra passato e presente, fantasia e realtà, mostrando come la curiosità possa essere accesa dall’immagine, dallo scambio e da una mente aperta.