Le Signe, il brand delle sneakers del futuro

Le Signe, il marchio di sneakers fondato e diretto dal giovane imprenditore torinese Federico Priarone, si sta affermando come una delle novità più interessanti nel panorama streetwear italiano.

Nel 2024, a soli 19 anni, il fondatore e designer ha trasformato la sua passione d’infanzia per le sneakers in un brand che si distingue per l’autenticità del legame con la sua città, Torino, e per il suo approccio sostenibile alla produzione. Riscattando il marchio da un imprenditore toscano che produceva pantofole, Federico Priarone ha dato vita al suo sogno: il brand Le Signe, che fonde tradizione artigianale e innovazione di tendenza.

Federico da un lato collabora con artigiani torinesi che, un tempo impegnati nel settore automotive, ora con maestria cuciono le tomaie delle sneakers, e dall’altro adotta per le suole delle sue creazioni un processo di vulcanizzazione a mano, che rende ogni paio unico grazie alla fusione di granuli di gomma di diversi colori. Così, ogni sneaker Le Signe diventa un pezzo unico e irripetibile, come la storia che porta con sé.

Nonostante la giovane età del fondatore, Le Signe ha già attirato l’attenzione di buyers internazionali, particolarmente in Giappone, dove il brand ha avviato una distribuzione dopo il successo alle ultime edizioni di Pitti Immagine Uomo. Grazie ad un processo creativo unico, che esplora in volumi, tessuti e lavorazioni, anche le vendite online stanno registrando una crescita, portando l’innovazione torinese sui mercati esteri e destinando il brand Le Signe a un futuro in cui la sostenibilità e l’artigianalità si fondono, creando sneakers uniche che raccontano la storia delle nuove generazioni e celebrano il patrimonio locale

Gabriella Frigerio
Gabriella Frigerio
Gabriella Frigerio nasce e vive a Milano. Fin da giovane ha coltivato una grande passione per la comunicazione. Nel corso di diversi anni di lavoro presso il Centro Documentazione della Casa Editrice Rizzoli-RCS, inizia a collaborare con diverse testate giornalistiche come Oggi, Europeo, Annabella, Brava, ecc. occupandosi di argomenti legati al lifestyle come benessere, moda e costume. Ciò le consente di accrescere e affinare il suo stile giornalistico. Iscritta all’ODG di Milano, il suo interesse per l’arte di vivere la porta a diventare direttore di un periodico del settore “Viaggi IN Benessere” mediante il quale cerca di trasmettere questa filosofia attraverso i suoi articoli su carta stampata e web. Attualmente collabora con Lifestar.it