PLUME DE CHANEL: la collezione di Patrice Leguéreau by CHANEL

Nel 1910, Gabrielle Chanel, presenta alla stampa la sua prima creazione: un cappello ornato da un unico, spettacolare airone bianco. Nel 1932, la piuma riappare in modo prezioso e maestoso nella prima e unica collezione di Alta Gioielleria di Mademoiselle“Gioielli di Diamanti”, sotto forma di spilla, insieme a stelle, sole e altri motivi emblematici delle creazioni della Maison.

Affascinato dall’estetica d’avanguardia della piuma del 1932, Patrice Leguéreau, direttore dello Studio di creazione di gioielli CHANEL, ha deciso nel 2010, di dedicarle la sua prima collezione di Alta Gioielleria. Immaginando, in particolare, una piuma rotonda le cui ciglia si intrecciano attorno a un diamante centrale a forma di pera. Incastonata di diamanti, questa lunga spilla completamente articolata, riproduce fedelmente la trama e l’onda di una vera piuma. Pensato per accompagnare una femminilità in perpetuo movimento, il gioiello suggerisce già diversi modi di indossarlo.

Patrice Leguéreau, direttore dello Studio di creazione di gioielli CHANEL
Cortesia di © Chanel

La sua flessibilità si adatta alla rotondità di una spalla, si adatta alla linea di una scollatura, avvolge il polso o si posa sui capelli come una preziosa tiara. Guardandola si capisce tutta l’inventiva e la modernità di Gabrielle Chanel che considera i suoi gioielli come la sua moda, con la stessa preoccupazione per l’audacia creativa e la libertà, la flessibilità e l’eleganza. “I miei gioielli non sono mai isolati dall’idea della donna e del suo abito. È perché gli abiti cambiano che i miei gioielli si trasformano”. – Gabrielle Chanel.

Nel 2024, con la collezione “PLUME DE CHANEL”, Patrice Leguéreau sceglie ancora una volta di rendere omaggio alla delicatezza di questo modello emblematico, sotto forma di sei set dallo stile libero e organico. La silhouette della piuma si evolve notevolmente e si allarga verso l’alto per guadagnare leggerezza pur mantenendo la sua flessibilità attraverso le ciglia che ondeggiano in modo poetico. Così reinterpretata, la piuma appare più sciolta e carezzevole, come evanescente grazie ad una specifica tecnica di opacizzazione e ad un’armoniosa selezione delle gemme.

PLUME DE CHANEL di Patrice Leguéreau by CHANEL
Cortesia di © Chanel

Come attraversata da un soffio d’aria, la piuma della collezione “PLUME DE CHANEL” dispiega con eleganza il suo volume e il suo movimento. Il suo design slanciato si presta a tutte le varianti di utilizzo: all’orecchio con motivi asimmetrici o con motivo unico, come gioiello per la testa, come anello aperto, come collana le cui piume di spilla staccabili sono come un cenno alla versatilità del modello del 1932. Per accentuare l’impressione di un movimento sempre più elastico e naturale, la base della piuma rimane fissa mentre la sua estremità è sottilmente articolata grazie ad un incastro sferico realizzato ciglio dopo ciglio. Divenute ancora più mobili, queste piume di diamanti e pietre colorate si arrotondano e si liberano, apparendo quasi vaporose quando si posano sulla pelle.

Dal bianco alle diverse sfumature del rosa, la tavolozza cromatica delle pietre preziose infonde una morbida femminilità nella collezione “PLUME DE CHANEL”. Ogni gemma è stata accuratamente selezionata per accompagnare ogni piuma e risponderle con un’estetica colorata e ariosa. Il diamante ne esalta la lucentezza, lo zaffiro rosa e la tormalina rosa ne evidenziano il rilievo. Dal più tenue al più intenso, le sottili variazioni del rosa sostengono la delicatezza del movimento voluto dal Jewelry Creation Studio.

PLUME DE CHANEL di Patrice Leguéreau by CHANEL
Cortesia di © Chanel

Nasce così la collana trasformabile PLUME COUTURE DE CHANEL composta da due file di diamanti che circondano una sottile piuma e un pizzo di zaffiri rosa pastello su cui sembra pendere uno zaffiro rosa intenso. Oppure l’anello “Toi et moi” PLUME MADEMOISELLE DE CHANEL, la cui graziosa piuma tempestata di diamanti fantasia è perfettamente armonizzata con un morbido diamante rosa pera.

Gabriella Frigerio
Gabriella Frigerio
Gabriella Frigerio nasce e vive a Milano. Fin da giovane ha coltivato una grande passione per la comunicazione. Nel corso di diversi anni di lavoro presso il Centro Documentazione della Casa Editrice Rizzoli-RCS, inizia a collaborare con diverse testate giornalistiche come Oggi, Europeo, Annabella, Brava, ecc. occupandosi di argomenti legati al lifestyle come benessere, moda e costume. Ciò le consente di accrescere e affinare il suo stile giornalistico. Iscritta all’ODG di Milano, il suo interesse per l’arte di vivere la porta a diventare direttore di un periodico del settore “Viaggi IN Benessere” mediante il quale cerca di trasmettere questa filosofia attraverso i suoi articoli su carta stampata e web. Attualmente collabora con Lifestar.it