Tra accostamenti forti e insoliti, o tonalità accese e vibranti, l’uso audace del colore è uno degli elementi più riconoscibili nei progetti di Karim Rashid. Se la cucina Kook, disegnata per Rastelli, trasmette già la forte identità del designer grazie alle linee sinuose, ecco che i colori finiscono per caratterizzare ancor di più un modello che spicca come il più ‘pop’ tra le proposte dell’azienda.
Celeste, bianco, lime, arancio, melanzana e dettagli a contrasto: questa la palette scelta per portare energia e vitalità in cucina. Configurata come un monoblocco a parete, Kook sorprende non solo per l’impatto visivo, ma anche per l’ergonomia e la funzionalità. Inoltre, grazie alla scelta del Solid Surface, gli elementi di discontinuità sono quasi inesistenti: ogni accessorio o strumento di lavoro può essere infatti ‘mimetizzato’ con discrezione all’interno della stessa cucina, lasciando ordinata e inalterata l’estetica del progetto. Serrande motorizzate celano i pensili rastremati, organizzati internamente con ripiani in vetro e luci LED. I moduli base, anch’essi ‘inclinati’, permettono di muoversi più agilmente davanti al piano di lavoro senza rinunciare allo spazio; la loro massima profondità, infatti, equivale a quella del top, di 90 cm: una dimensione che permette di integrarvi facilmente piano cottura e lavello. Quest’ultimo, realizzato sempre in Solid Surface e con miscelatore a scomparsa, può essere nascosto sotto un tagliere removibile che aumenta lo spazio di appoggio. Per aprire le ante con profilo gola colorato a contrasto, dotate del sistema Servo Drive, basta un semplice tocco, e ogni gesto diventa immediato grazie alla possibilità di aggiungere alla composizione anche ulteriori colonne in cui incassare gli elettrodomestici.
I colori accesi e il design originale, fuori dagli schemi, fanno di Kook un modello decisamente distintivo. Una proposta giovane, fresca, tecnologica e funzionale, pensata per chi vuole esprimere la propria personalità anche in cucina.