Annunciati i primi nomi che compongono la line-up di PIANO CITY MILANO 2021, in programma il 25, 26 e 27 GIUGNO. Tra i pianisti e compositori già confermati: HANIA RANI, YARON HERMAN, FRIDA BOLLANI MAGONI, RITA MARCOTULLI, VINICIO CAPOSSELA, RAPHAEL GUALAZZI, KAI SCHUMACHER, DAVIDE CABASSI, GIUSEPPINA TORRE, ENRICO INTRA, LEONORA ARMELLINI, PAOLO JANNACCI, ROSEY CHAN, ROBERTO CACCIAPAGLIA.
Una piccola anticipazione del ricco palinsesto proposto dalla manifestazione, che quest’anno festeggia i 10 anni dalla sua nascita, e che prevede anche concerti in collaborazione con prestigiose istituzioni musicali come il Premio Venezia, Concours International Léopold Bellan, il Conservatorio di Musica Giuseppe Verdi di Milano, la Civica Scuola di Musica Claudio Abbado, il Conservatorio Gaetano Donizetti di Bergamo e il Premio Antonia Pozzi.
Piano City Milano 2021 si svolgerà in presenza in 10 luoghi simbolo con 100 concerti organizzati sempre nel completo rispetto delle norme di sicurezza per la salute pubblica. Le note dei pianoforti risuoneranno da importanti quartieri della città di Milano, ma la loro magia sarà trasportata lontano grazie a un palinsesto di dirette streaming che permetteranno a tutti coloro che non potranno partecipare dal vivo di vivere anche a distanza le emozioni di Piano City Milano.
«Negli anni il festival ha portato la musica ovunque, strade, cortili, case private e luoghi ameni, accompagnando i movimenti di una città vivace come solo Milano – dichiara Ricciarda Belgiojoso, direzione artistica di Piano City Milano – L’edizione di quest’anno assume un significato particolare, per riprendere a fare musica insieme in sicurezza. Per i nostri 10 anni vi invitiamo da mattina a sera in 10 luoghi a noi cari, all’aperto, per esserci in tutti i quartieri, con 100 concerti, ospiti d’eccezione italiani e stranieri, grandi nomi e giovani talenti e naturalmente ogni genere musicale. Sarà un’edizione davvero speciale, che ancora una volta abbraccerà a suon di pianoforte tutta la città».
Nel corso di questi 10 anni, il Festival ha collezionato un grande successo mediatico e di pubblico con oltre 3.000 concerti che hanno coinvolto più di 3.500 pianisti italiani e internazionali.
Un continuo sviluppo e rinnovamento artistico che ha conquistato e continua a conquistare il cuore di Milano, e non solo, toccando anche importanti tematiche sociali e aprendosi ai quartieri più periferici.
Piano City Milano è andato alla ricerca di luoghi nuovi e insoliti per raccontare la città attraverso la musica e la cultura: le note hanno risuonato dai tram, dai tetti, hanno invaso le case, i cortili le piazze, i parchi, i musei, le terrazze, le scuole, trasformando la città in un unico grande palcoscenico.
Particolarmente emozionante, i Piano Tandem e Piano Risciò che lo scorso anno, dopo il lungo periodo di lockdown, hanno riportato la musica tra le vie della città acclamati con gioia dal pubblico che ha seguito i loro concerti dalle finestre e dai balconi di casa.
Piano City Milano è un progetto di Associazione Piano City Milano con il Comune di Milano, a cura di Ponderosa Music&Art e Accapiù, che vanta la direzione artistica di Ricciarda Belgiojoso e Titti Santini.
Con il sostegno dei partner Intesa Sanpaolo, Volvo, Hermès in sostegno ai talenti e altri in via di definizione, dei partner tecnici Steinway & Sons, Fazioli, Griffa & Figli, Passadori Pianoforti, Tagliabue, Tarantino Pianoforti eAIARP e dei media partner Corriere della Sera, Radio Monte Carlo, Zero e Pianosolo.
Con la collaborazione di YES MILANO.
Nasce nel 2011 come primo festival diffuso della città e contribuisce all’onda di vitalità e alle sperimentazioni urbane e culturali che portano Milano a diventare la vibrante metropoli europea che è oggi. Fra i fondatori del festival e dell’Associazione, Daniela Cattaneo Diaz e Titti Santini, che hanno sempre creduto nel progetto e costruito una rete di partner sostenitori che negli anni hanno investito in Piano City Milano – nell’immaginare una diversa visione di Milano. Tra i soci fondatori dell’Associazione, anche Manuela Rosignoli e Lorenzo Carni, che curano la direzione esecutiva del festival.