L’Abruzzo è una regione italiana che si affaccia sul mare adriatico, circondata dalle Marche, dal Molise e dal Lazio. Qui le cose da vedere sono molte, dalla bellissima Costa dei Trabocchi fino al Parco Nazionale della Majella e il Gran Sasso, giusto per citarne un paio. Ma se siete degli amanti dei piccoli paesini che tramandano tradizioni, beh allora ecco i borghi in Abruzzo da visitare assolutamente almeno una volta!
Borghi Abruzzo sul mare
Una delle cose più note dell’Abruzzo è proprio la Costa dei Trabocchi. Questi enormi strumenti di ingegneria utili per la pesca oggi non sono tutti attivi e, anzi, alcuni sono stati adibiti a ristoranti. Se dunque passate di qui una visita è assolutamente d’obbligo, specie al trabocco di Punta Aderci! Tra un trabocco e l’altro però sono tanti i borghi in Abruzzo vicino al mare da vedere. Eccone qualcuno!
- Ortona. Distrutta dalla Seconda Guerra Mondiale, Ortona vanta una Bandiera Blu perenne, o quasi e tantissime meraviglie da vedere come: la cattedrale di San Tommaso, il Castello Aragonese del Cinquecento, Palazzo Corvo e Palazzo Farnese;
- San Vito Chietino. Anche questo è un luogo d’annunziano, definito “il paese delle ginestre”. Qui, di particolare rilievo culturale, l’Eremo Dannunziano, la casa museo in onore del viaggio che fecero qui Gabriele d’Annunzio e Barbara leoni nel 1899;
- Vasto. Vasto è il paese che delimita la Costa dei Trabocchi dell’Abruzzo per cui non perdetevi gli ultimi prima di entrare a visitare il paese! La sua bellezza è tale che viene spesso rinominato come l’Atene degli Abruzzi. Da non perdere vi sono: il Castello Caldoresco, la chiesa di Santa Maria Maggiore, il Palazzo d’Avalos e il Parco Archeologico delle Terme Romane.
Borghi medievali Abruzzo
Si sa, l’Italia ama le sue origini, per cui non potevano certo mancare i borghi medievali in Abruzzo!
- Guardiagrele. Questo minuscolo paese entra di diritto tra i più bei borghi medievali in Abruzzo! Lo stesso scrittore e poeta Gabriele d’Annunzio ne rimase colpito, tanto da definirlo, durante uno dei suoi viaggi, “la terrazza d’Abruzzo”. Situato nel versate orientale del Parco Nazionale della Majella, infatti, da qui si possono godere delle viste incantevoli su tutto il territorio abruzzese. Provare per credere! Infine, prima di rimettervi in viaggio, non dimenticatevi di ammirare la Chiesa di Santa Maria Maggiore col suo portico ad archi antichissimo!;
- Sulmona. Decisamente più nota di Guardiagrele per i suoi ottimi confetti, Sulmona è un altro incantevole scorcio medievale dell’Abruzzo. La maggior parte della movida si trova in Corso Ovidio, così chiamato proprio in onore del poeta latino che nacque proprio qui. Nel borgo sono da segnalare il Palazzo dell’Annunziata, la Domus di Arianna e il Polo Civico Diocesano di Santa Chiara.
Borghi Abruzzo montagna
Nonostante i suoi scorsi marittimi, l’Abruzzo è una regione in gran parte montanara e, per questo, non potevamo certo non segnalarvi anche alcuni borghi in Abruzzo in montagna!
- Pescocostanzo. Situato a un’altitudine di 1400 metri, è un classico paese di montagna rimasto pressoché invariato negli ultimi 500 anni. Da segnalare, in particolare, vi sono: la chiesa romanica della Collegiata di Santa Maria del Colle, il Palazzo Fanzago, il Palazzo Comunale e la piazza del Municipio dove si trovano questi importanti monumenti. Infine, se vi trovate qui in inverno, concedetevi una bella sciata sul Monte Calvario!;
- Scanno. Piccolo, anzi piccolissimo centro storico, ma non per questo da non visitare! Qui l’attrazione principale sono i suoi amati gioielli di filigrana in oro per cui concedetevi una sosta nelle botteghe prima di perdervi col naso in su ad ammirare le case di pietra di una volta e poi, una volta gironzolato per il centro, scendete all’omonimo lago per un po’ di meritato relax;
- Pescasseroli. Questo piccolo borgo è il principale centro del Parco Nazionale d’Abruzzo, del Lazio, e Molise. Posto nel cuore delle montagne della Marsica, questo borgo è particolarmente affascinante anche per i più piccoli, grazie al Museo del Lupo Appenninico e al Centro Visita di Pescasseroli, sempre ricco di mostre a tema;
- Santo Stefano di Sessanio. Oggi è uno dei borghi da visitare certo, ma un tempo neanche troppo lontano rientrava tra i borghi abbandonati di Abruzzo che, come vedremo dopo, sono davvero tanti. Qui giunse Daniele Kihlgren che così descrisse il suo primo amore con questo angolo di Abruzzo “sono salito in moto e ho vagato. Ho visto il borgo di Santo Stefano da lontano e ne sono rimasto folgorato”. Solo pochi anni dopo aprì qui il suo albergo diffuso Sextantio, riportando al suo splendore le case bianche che lo contraddistinguono.
Borghi abbandonati Abruzzo
Infine, l’Abruzzo è una regione piena di borghi abbandonati che, in realtà sono dei veri gioielli. Lo stesso ente del turismo abruzzese lo sa tanto da essere una delle tappe fondamentali del Turismo lento. Ma quali sono i borghi abbandonati in Abruzzo?
- Buonanotte
- Morino vecchio
- Altovia
- Albe Vecchia
- Frattura
- Frunti
- Lecce dei Marsi
- Serra
- Acquaratola
- Stivigliano
- Vallenquina
- Valle Pezzata
- Salle Vecchia
- Valloni
- Collegrato
- Valle Castellana
- Corelli
- Valle Piola
- Gessopalena
- Sperone
- Faraone
- Forno
- Frunti
- Laturo
- Tavolero
- Martese
- Masseri
- Piano Maggiore
- Pomarolo