Il Bio Cashmere di Lanificio Colombo

Una filiera BIO: dalla tutela delle Capre Cashmere e delle comunità di pastori dell’Inner e dell’Outer Mongolia fino alla tracciabilità dei processi produttivi per la realizzazione di prodotti finiti ecologici. Il primo esempio di filiera integrata e certificata delle fibre nobili.

La passione per le fibre nobili e il rispetto per l’ambiente sono caratteristiche che da sempre identificano il Lanificio Luigi Colombo. Questo impegno è cresciuto e si è radicato nel tempo anche per le nuove necessità delle popolazioni che vivono nell’Inner e nell’Outer Mongolia in territori tanto angusti quanto affascinanti. Il Lanificio Luigi Colombo ha immediatamente risposto alla richiesta di aiuto per la protezione di queste terre meravigliose e delle popolazioni che le abitano. Nasce così la Sustainable Fibre Alliance, associazione no-profit per la tutela e la salvaguardia delle popolazioni autoctone e degli animali.

Educazione, sviluppo ed economia sostenibile sono gli obiettivi che il Lanificio Colombo e l’associazione Sustainable Fibre Alliance si prefiggono di raggiungere per le comunità dei pastori mongoli.

Il controllo di tutta la filiera ha inizio dalla materia prima di cashmere biologico per proseguire lungo tutto il processo di trasformazione. Tutte le unità del flusso produttivo devono aver adottato una politica ambientale e specifiche procedure che consentono la corretta gestione e il monitoraggio continuo delle regole di tutela dell’ecosistema.

La purezza del cashmere non tinto, bianco o nelle gradazioni del beige al brown, enfatizza le proprietà inalterate della materia prima. Proteggere e sostenere le generazioni future, attraverso produzioni di tessuti nel pieno rispetto della natura, è per il Lanificio Colombo una “mission”.

it.lanificiocolombo.com

Gabriella Frigerio
Gabriella Frigerio
Gabriella Frigerio nasce e vive a Milano. Fin da giovane ha coltivato una grande passione per la comunicazione. Nel corso di diversi anni di lavoro presso il Centro Documentazione della Casa Editrice Rizzoli-RCS, inizia a collaborare con diverse testate giornalistiche come Oggi, Europeo, Annabella, Brava, ecc. occupandosi di argomenti legati al lifestyle come benessere, moda e costume. Ciò le consente di accrescere e affinare il suo stile giornalistico. Iscritta all’ODG di Milano, il suo interesse per l’arte di vivere la porta a diventare direttore di un periodico del settore “Viaggi IN Benessere” mediante il quale cerca di trasmettere questa filosofia attraverso i suoi articoli su carta stampata e web. Attualmente collabora con Lifestar.it