Durante questo mese vedremo un pianeta come protagonista indiscusso del cielo. Venere infatti risplenderà nei cieli serali dopo il tramonto, raggiungendo la massima elongazione. La narrazione che si cela dietro al nome di questo pianeta è di estrema ispirazione.
Si diceva che la Dea Venere avesse una cintura che le permettesse di ammaliare chiunque, nonostante non si possedessero fascino e bellezza. Proprio come il mare in tempesta: così Benedetta Bruzziches intende la seduzione di una donna. Estremamente rischiosa e affascinante, ma spesso intesa come l’unica grande impresa che la Fortuna potrà mai concedere a un uomo.
La Venus Belt è la cintura che regala un colore per ogni sfumatura del fascino femminile e nasce dalle abili mani degli artigiani di Caprarola, una fabbrica immersa nei boschi nel cuore della Tuscia dove arte e maestria dialogano incessantemente. Qui un piccolo gruppo di giovani artigiani guidati da Benedetta e dal fratello Agostino cura meticolosamente ogni borsa e, in questo caso, ricoprono una cintura di seta con una scintillante maglia metallica di cristalli.