Nonostante nel suo ultimo film sia un ragazzo perdutamente innamorato, Daniel Radcliffe ha dichiarato che l’idea dell’anima gemella nella vita reale è qualcosa di ridicolo. Ecco l’attore nel servizio fotografico che ha realizzato per Essential Homme, rivista a cui ha raccontato la sua esperienza sul set di What If in cui recita accanto a Zoe Kazan.
Ecco cosa ha dichiarato Daniel Radcliffe alla rivista.
Su come sceglie i suoi ruoli: “Tutti i conivolgimenti nei progetti in cui recito cominciano con una fascinazione per il progetto stesso. Non posso lavorare con dei paletti in testa tipo ‘Questa sceneggiatura mi allontanerà da Harry Potter?’ oppure ‘Questa storia mi mostrerà sotto una luce diversa?’ perchè non ho un vero controllo su questo tipo di cose. Tutto ciò che posso fare è cercare di partecipare al tipo di film che mi piacerebbe vedere come spettatore.”
Sull’anima gemella: “L’idea che ci sia una sola persona per ognuno di noi è la cosa più ridicola che abbia mai sentito. Con quasi sette miliardi di persone sulla Terra, come potrebbe essere possibile? In What If Wallace ha una visione dell’amore molto idealizzata. Per me l’amore è solo stare con qualcuno che ti rende felice e con cui vuoi passare il tuo tempo. Qualcuno che, nonostante la lunghezza di ogni giorno, ti risolleva lo spirito con la sola presenza. Non credo nel destino o nel fato.”
What If è diretto da Michael Dowse e vede nel cast Daniel Radcliff un ragazzo che ha lasciato medicina che incontra un’animatrice, Zoe Kazan (Ruby Sparks). Il rapporto scatta, c’è una scintilla trai due, se non fosse che lei già vive con il suo fidanzato (Rafe Spall). Nel cast del film ci sono anche Adam Driver, Mackenzie Davis, Megan Park e Oona Chaplin. Il film è prodotto da David Gross, Jesse Shapira, Jeff Arkuss, Macdara Kelleher e Andre Rouleau.
Il film uscirà al cinema insieme al film Disney/Marvel Guardians of the Galaxy e al biopic Get On Up su James Brown, distribuito da Universal.