La decima puntata di The Square, in onda giovedì 23 marzo, si apre con il racconto della mostra che il MAXXI ha dedicato a Claudio Abate, fotografo che ha seguito l’Arte Povera e le avanguardie romane, e “fotografo degli artisti”. Il sottotitolo Superficie sensibile esplica bene le sperimentazioni di Abate con la pellicola fotografica, come raccontano i curatori Ilaria Bernardi e Bartolomeo Pietromarchi.
In studio, Nicolas accoglie la prima ospite di questa puntata, la storica dell’arte, scrittrice e autrice di Memestetica, Valentina Tanni. Durante la sua intervista scopriamo della nascita dei meme, fenomeno associato alla cultura di Internet ma che ha origine nel mondo della biologia, e conosciamo gli usi e le modalità di funzionamento di questo tipo di linguaggio.
Per rimanere in tema fotografia, ci spostiamo a Torino dove CAMERA, Centro Italiano per la Fotografia, ha allestito la mostra Eve Arnold. L’opera 1950-1980. La curatrice Monica Poggi ci illustra la storia della fotografa statunitense, prima donna a far parte della prestigiosa agenzia Magnum Photos, che con i suoi scatti ci ha saputo restituire uno sguardo moderno sul mondo e su quello dello spettacolo hollywoodiano in particolare.
A seguire, è il momento di Di cosa parliamo quando parliamo, la rubrica in animazione dedicata in questa puntata al termine Postumano.
L’ospite musicale di questa puntata è Whitemary, al secolo Biancamaria Scoccia, artista di ricerca, musicista e producer che ha unito all’insegnamento di canto jazz un percorso musicale con l’elettronica e con i sintetizzatori. Per The Square esegue Niente di regolare e durante la sua intervista conosciamo il funzionamento dei suoi strumenti che generano “suoni pazzi”, e qual è lo stato dell’arte della musica in Italia, anche dal punto di vista della parità di genere.
Il terzo servizio della puntata è alla Triennale di Milano dove è in corso Costruire il futuro, mostra che ci parla delle sfide ingegneristiche e dell’impatto che queste tecnologie hanno sull’ambiente. Il racconto di queste grandi infrastrutture è affidato a Stefano Boeri, presidente della Triennale di Milano, Bruno Genovese, co-curatore della mostra, e Pietro Salini, ceo di Webuild.
Infine, Nicolas segnala i principali appuntamenti dal mondo dell’arte e della cultura nella sua agenda.