Boomerang e Foggy, i nuovi specchi di Vanità&Casa

Da semplice strumento funzionale nel bagno di casa, oggi lo specchio è un vero e proprio elemento di arredo, in grado di dare personalità e stile a ogni ambiente. Lo sanno bene Alexander Caruso e Monica De Conti, che nel 2011 hanno fondato ad Aviano Vanità&Casa, azienda specializzata nella progettazione e produzione di specchi e specchi contenitori e che di questo oggetto sono dei veri cultori.

Per questo lo scorso aprile, in occasione del Salone del Mobile hanno lanciato Vanità Living, una collezione di specchi ed elementi di arredo per tutta la casa creata per arricchire l’ambiente domestico con preziosi riflessi che portino più luce, aumentino la prospettiva, caratterizzino e rendano più accogliente ogni stanza.

Le ultime due novità si chiamano Foggy e Boomerang.

Foggy è lo specchio disegnato dallo studio Adolini, pensato per l’ambiente domestico, che prende ispirazione dalla natura. Basato sulla tecnologia Ghost, brevettata da Vanità&Casa, Foggy (attualmente registrato come patent pending) ha una cornice di luce che può apparire e scomparire come una nebbia luminosa, partendo dal perimetro esterno verso il centro dello specchio, in modo da illuminare e non abbagliare la persona che lo usa.

Si genera così una luce soffusa, delicata e naturale, una luce radiale che sfuma gradualmente tra la parte illuminata e quella non illuminata.

Innovazione e tecnologia contraddistinguono anche Boomerang, progettato dall’architetto e designer Massimo Farinattiart director di Vanità&Casa.

Boomerang ha una colorata cornice in legno che riproduce forme organiche ispirate agli elementi della natura grazie all’uso della tecnologia di intarsio. Ottenute tramite taglio laser, tre differenti essenze lignee sono state poi composte a mano in modo accurato per determinare l’impatto cromatico dello specchio.

E l’effetto finale lo dà ancora una volta la luce che, grazie alla tecnologia Ghost, quando appare, non solo può essere gradualmente adeguata alle esigenze di intensità e di colore, ma completa il disegno rendendo Boomerang paragonabile a un’opera artistica.