Jeff Koons e le sue iconiche inflatable sculpture in mostra da Deodato

E’ Jeff Koons, uno degli artisti più noti e quotati al mondo, il protagonista della nuova mostra di Galleria Deodato Arte, a Roma dal 25 gennaio al 25 febbraio.

The balloons world, questo il titolo della mostra, raccoglie una serie di iconiche sculture inflatable, tra le quali Balloon Animals, Balloon Dog, la serie dedicata ai diamanti e la ballerina seduta. La mostra è organizzata in collaborazione con Weng Contemporary.

Jeff Koons mostra deodato roma
Jeff Koons Portrait

The balloons world, una serie di opere di Jeff Koons raramente esposte al pubblico

Al centro dell’esposizione è la collezione Celebration, iniziata negli anni 90, ispirata alle decorazioni gonfiabili esposte nei cortili delle case della Pennsylvania centro-meridionale dove Koons è cresciuto. L’artista ha saputo trasformare oggetti quotidiani in una serie artistica che porta allegria e ottimismo con animali gonfiabili – conigli, cani, scimmie e cigni – riprodotti in sculture ricoperte da un rivestimento cromatico metallizzato e riflettente che conferisce un aspetto insieme fragile e leggero. Il gioioso Balloon Dog Blue, in porcellana di Limoges cromata esposto in mostra, ricorda certamente gli animali che i clown regalano ai bambini nelle feste di compleanno, ma si fa gioco anche delle retorica delle statue equestri presenti in molte città del mondo e potrebbe rappresentare un moderno cavallo di Troia.

Di grande effetto la serie i Diamanti, datati rispettivamente 2020 e 2023, ispirati alle sculture monumentali del 1994. “Non si tratta di sfarzo, ma del momento della creazione”, spiega Koons: “Gli agganci ai lati del diamante rappresentano l’energia maschile, mentre il diamante è un uovo.”. Con questa edizione Jeff Koons ha raffinato ulteriormente la sua tecnica di lavorazione della porcellana che imita i tagli netti del diamante con il caratteristico effetto di specchio: non è possibile vedere l’opera d’arte senza vedere se stessi.

Seated Ballerina è invece una scultura in legno dipinto che rappresenta una ballerina seduta su uno sgabello, intenta a infilarsi le scarpette. “La ballerina seduta è come una Venere”, ha spiegato Koons. “Potresti vederci la Venere di Willendorf o una delle tante veneri antiche. È proprio un lavoro sulla bellezza e anche sul senso della contemplazione, della quiete“. Nel 2017 la versione colossale gonfiabile – 13 metri di altezza – fu esposta davanti al Rockfeller Center di New York per sostenere il Centro Internazionale per i Bambini Scomparsi e Maltrattati.

Infine, Carracci Flower, una preziosa opera dalle linee sinuose che si ispira alle acqueforti erotiche del disegnatore cinquecentesco Agostino Carracci conosciute come Le Lascivie, rappresenta una figura femminile nuda e il suo compagno.

Leggi anche: MIRÓ, IL MAESTRO SURREALISTA IN MOSTRA A CATANIA

Tommaso Pergolizzi
Tommaso Pergolizzi
Laureato in Arti, Patrimoni e Mercati all'Università IULM di Milano. Gallery Assistant presso Dep Art Gallery a Milano e curatore della sezione Arte di Lifestar.it