Fabrique du Cinéma, la freepress dedicata al giovane cinema italiano, nasce nel 2011 dall’idea di una comunità di giovani cineasti, attori, registi, giornalisti, fotografi, per dare visibilità al lavoro dei loro coetanei. Oggi Fabrique è un esempio vincente di comunicazione integrata che utilizza più media all’interno di un grande progetto editoriale: rivista, web ed eventi.
L’1 Giugno Fabrique presenterà al Teatro Sala Umberto, il suo primo spettacolo teatrale, in una serata unica: si parte con l’aperitivo alle 19.00 che vede l’inaugurazione di due mostre: “INTERAZIONI” di Giulia Gensini e “LA FAME DI ALICE” di Valeria Trasatti, a seguire alle ore 21.00 lo spettacolo teatrale “IL PROFESSIONISTA” e successivamente Dj Set con Dj Rico.
Lo spettacolo teatrale “IL PROFESSIONISTA”, una dark-comedy scritta e diretta da Tommaso Agnese, è una pièce che fonde cinema, televisione e teatro creando un mix vincente tra giovani emergenti e figure di grande esperienza. Tra gli interpreti ricordiamo il protagonista Maurizio Tesei che abbiamo visto di recente nell’acclamata opera prima di Gabriele Mainetti Lo chiamavano Jeeg Robot, al suo fianco Marco Rossetti, protagonista di Squadra Mobile e la cantante e attrice Mimosa Campironi, conosciuta a teatro per il Romeo e Giulietta di Gigi Proietti e per il film Pecore in Erba di Alberto Caviglia, presentato alla scorsa Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Accanto a loro dei grandissimi nomi di teatro, cinema e tv come Luigi Di Fiore, che in televisione abbiamo visto recentemente, sia in 1992, che, come coprotagonista, nella serie RaiUno Baciato dal sole, grande attore anche di teatro, ha lavorato con Vittorio Gassman, Giorgio Strehler, Anna Strasberg, e tanti altri. E poi Antonino Iuorio, che ha recitato con alcuni fra i più grandi registi cinematografici e teatrali da Fellini, Alberto Sordi, Marco Risi, Steno, Lucchetti, Veronesi, Terry Gilliam a Ronconi, Martone e Malosti. Senza dimenticare Paolo Perinelli, attore teatrale e cinematografico di grande esperienza e Nicolas Paccaloni giovane talento emergente. L’autore del testo, Tommaso Agnese, regista e sceneggiatore di cinema e tv, ha portato in scena con successo lo spettacolo teatrale SDC- SOLDI, DENARO, CONTANTI nel 2014 e tutti gli spettacoli degli eventi del primo anno di vita di Fabrique du Cinema, mentre nel cinema ha da poco esordito l’anno scorso con la sua opera prima Mi chiamo Maya, prodotta da MagdaFilm e RaiCinema in collaborazione con il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali.
Aron è un sicario di professione, freddo e spietato, che lavora per una famiglia mafiosa. Oramai in crisi esistenziale a causa dello stress del proprio lavoro, si rifugia spesso nell’alcol. Una sera in un locale dei bassifondi incontra Juliet, una giovane cantante, di cui s’innamora perdutamente. Il loro sembra essere un amore travolgente che sradica le fragilità di Aron, portandolo a mettere in stand by il proprio mestiere e a pensare alla possibilità di un futuro lontano dalla violenza. Quando inspiegabilmente Juliet scompare dalla sua vita, lasciandogli solamente una lettera di addio, Aron decide di riprendere la pistola e ricominciare la sua professione, non senza dubbi e grandi difficoltà. Proprio nel bel mezzo di una missione dall’esito fallimentare, pieno d’incertezze e preoccupazioni, incontrerà nuovamente Juliet, ma ormai nulla sarà più come prima.
DISEGNO LUCI: DAVIDE MANCA – COSTUMI: SILVANA TURCHI – SCENE: FABRIZIO BELLACCI, DAVIDE GERMANO
LE MOSTRE:
-GIULIA GENSINI CON ‘INTERAZIONI’
Poesia o romanzo, melodia o caos. La parola è alla base di tutto ciò e di altro ancora; parole d’onore e parole al vento, parola di Dio e parola dell’ uomo, di poche o di tante parole: nei collage di Giulia Gensini la parola è un contrappunto visivo e linguistico che si fa immagine e senso. All’ interno del cartone o della tela si esercita un mondo di verità, inganni e conflitti, espresso in bianco e nero o a colori, per sintonie e contrasti. Il riferimento storico alla Poesia Visiva, ad una forma di contaminazione tra mezzi espressivi propri della scrittura e della visualità, della comunicazione pubblicitaria, della cartellonistica, del cinema e della musica, è congeniale alla formazione della giovane artista romana.
–VALERIA TRASATTI CON ‘LA FAME DI ALICE’
Valeria Trasatti nasce nel 1994 a Martinsicuro. Si avvicina alla fotografia nel periodo adolescenziale facendone la sua valvola di sfogo perdendosi per le campagne accompagnata dalla macchina fotografica e una buona amica/modella con sotto braccio i vestiti rubati della mamma. Vince una borsa di studi in fotografia allo IED di Roma ampliando le sue conoscenze verso la tecnica e la teoria fotografica. Il suo progetto -The Smoker- vince il concorso di -Body Worlds, Il ciclo della Vita- esposto in mostra a Roma insieme alle opere del grande artista Gunter von Hagens. Laureata con il massimo dei voti attualmente sperimenta le sue visioni Oniriche nel settore della moda.
Il DJ
Enrico Claro a.k.a. RICO è un artista poliedrico e versatile. Talento, passione e volontà lo hanno fatto conoscere al panorama romano per la sua vena creativa e per l’ispirazione musicale. Personaggio eclettico, che negli anni ha preso parte a numerose serate della notte romana e non, alternando al clubbing collaborazioni col mondo teatrale, cinematografico e del web entertainment. I suoi Dj Set si distinguono per sonorità Nu Disco con venature Deep e House fino a sfumare in atmosfere decisamente più Chill e Baleariche.
PROGRAMMA DELLA SERATA
Ore 19.00: INAUGURAZIONE MOSTRE
Dalle 21.00: INIZIO SPETTACOLO TEATRALE ‘IL PROFESSIONISTA’
Ore 22.30: DJ SET con DJ Rico