Nastri d’argento, comandano La Pazza Gioia e Jeeg Robot

Arrivano oggi le candidature ai Nastri d’argento, ovvero i premi assegnati dal sindacato nazionale giornalisti cinematografici: un’annata importante dato che quest’anno festeggiano i trent’anni dalla loro istituzione, trent’anni festeggiati con un’annata cinematograficamente di gran successo: basterebbero solo i due film con più candidature a confermarlo. Lo Chiamavano Jeeg Robot è stato il titolo dell’anno, grandissima sorpresa che ha avuto un grandissimo successo di pubblico, tanto quanto La Pazza Gioia di Paolo Virzì che dopo aver conquistato la Quinzaine des Réalisateurs a Cannes ha incantato il pubblico italiano: lo confermano i tre milioni di incassi che fino ad ora è riuscito a portare a casa, cifra destinata ad aumentare.

È proprio La Pazza Gioia il film più candidato dell’anno, con ben 10 possibilità di vittoria. Lo inseguono il già citato Lo Chiamavano Jeeg Robot con nove candidature e Suburra di Stefano Sollima con sette. Una sorpresa in negativo invece il film di Paolo Genovese Perfetti Sconosciuti, che dopo aver fatto incetta di David di Donatello non riesce a fare il bis e porta a casa “solo” cinque candidature per i Nastri d’argento. Quattro candidature per Non Essere Cattivo, il film postumo di Claudio Caligari che i giornalisti avevano già elogiato e che potrebbe finalmente ottenere un grande riconoscimento dopo il fallimento ai David.