Il marchio inglese Burberry pronto a cambiare il volto dell’alta moda

Che Burberry avesse intenzione di cambiare volto e connotati al panorama della moda contemporaneo era nell’aria da parecchio tempo, non è certo una novità. Come dimenticare la campagna pubblicitaria firmata Mario Testino direttamente su Snapchat, ad esempio, o l’uso dei livestreaming, gli ordini istantanei dei capi subito dopo le sfilate. Il marchio inglese innesta ora la marcia definitiva e scardina le regole non scritte dell’alta moda: addio sfilate separate, a partire da settembre le collezioni donna e uomo avverranno insieme, due volte l’anno e non quattro come accade ora. Come non bastasse, i capi indossati da modelle e modelli saranno immediatamente disponibili nei negozi della catena, non con un anno di ritardo.

Fautore della rivoluzione il ‘capo supremo’ del brand, Christopher Bailey, grazie al suo doppio ruolo di amministratore delegato operativo e direttore creativo. “I cambiamenti che stiamo operando nel settore” ha detto in un comunicato, “renderanno meno astratto il legame fra la passerella e il momento esatto in cui il cliente può provare un capo dell’ultima collezione. Stiamo lavorando a questa ‘transizione’ da diverso tempo, unificare le sfilate è solo l’ultimo passo di un processo ancora in via di evoluzione.”

Aurelio Vindigni Ricca
Aurelio Vindigni Ricca
Fotografo e redattore freelance, esperto di cinema e videogiochi, così come di tecnologia in genere. Caporedattore di Cinefilos Games e direttore editoriale di Vertigo24, oltre Lifestar.