Il futuro di Apple passa anche per l’Italia, in particolare per la Campania. Se Cristo si è fermato a Eboli, la società californiana lo ha fatto invece a Napoli, dove ieri ha debuttato la nuova Apple Academy. Il polo per l’istruzione è nato da un’intesa fra la stessa azienda di Cupertino e l’Università Federico II, che ha messo a disposizione diversi locali dell’ateneo per accogliere orde di giovani sviluppatori provenienti da tutta Europa. L’obiettivo è di formare gli “sviluppatori delle app di domani”, ulteriore segno che ormai il futuro corre sugli smartphone, sui tablet e sui computer che assomigliano sempre più ai primi due.
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L’anno accademico nel nuovo polo è stato inaugurato alla presenza dei primi 200 studenti, selezionati dopo una lunga trafila fra migliaia di candidati. Altri 100 se ne aggiungeranno nel mese di Gennaio e si spera se ne possano portare sempre più prossimamente: il ministro Stefania Giannini auspica una collaborazione duratura e solida con Apple, un modo per dare valore aggiunto al sud e all’intera penisola.
