Vi è capitato di portare a riparare un iPhone in panne presso un laboratorio tecnico non ufficiale Apple? Bene, state molto attenti, perché con l’ultimo aggiornamento software iOS ha imparato a riconoscere le riparazioni ‘non autorizzate’. Anche se il vostro telefono funziona adesso perfettamente, il sistema potrebbe restituirvi il tremendo “Errore 53”, un dispositivo software che rende il telefono inutilizzabile da un momento all’altro.
L’ennesima esagerazione di Apple in termini di egoismo? In realtà l’errore sarebbe una misura di sicurezza estrema, poiché tiene sotto controllo la manomissione generale del dispositivo, il reset del Touch ID e del pulsante Home, una parte hardware fondamentale vista la sua possibilità di sbloccare lo schermo, di concedere pagamenti e accedere a password protette. Il messaggio fatale potrebbe dunque apparire soprattutto a malintenzionati che hanno smontato il telefono appositamente, con l’obiettivo di sbloccare tutto con collegamenti ‘non ufficiali’.
La rilevazione avviene anche in modo retroattivo, ovvero se le modifiche/riparazioni sono avvenute PRIMA dell’aggiornamento software, il sistema è in grado comunque di visualizzare l’errore. In caso il vostro telefono venga ‘affetto’, Apple consiglia di collegarlo a iTunes per un ripristino totale, oppure in casi estremi di portarlo nel più vicino Apple Store per richiedere assistenza.
