Il 2016 è stato l’anno di lancio della realtà virtuale, il 2017 invece dovrà essere l’anno della consacrazione. Oltre ai videogiochi, settore dove i caschetti per il VR si sono maggiormente sviluppati, arriveranno sempre più applicazioni ed esperienze multisensoriali, come ad esempio quella pensata e creata per rivivere la Domus Aurea di Roma. A partire dal prossimo 4 febbraio, negli spazi monumentali della Sala della volta dorata, i visitatori potranno ogni sabato e domenica rivivere l’esperienza di camminare e ammirare gli stessi luoghi durante i fasti dell’impero.
La Domus Aurea di Roma visitabile in VR
Francesco Prosperetti, il soprintendente, ha spiegato alla stampa che “è la prima volta che un progetto simile viene realizzato in queste dimensioni”. L’obiettivo è di recuperare la nostra memoria cancellata partendo dai tempi di Traiano. Lasciando da parte il virtuale, e tornando al reale, nel frattempo continuano i lavori di restauro finanziati dal Mibact, dal Cipe e dalla Soprintendenza. Fino al 2018 bisognerà mettere in sicurezza tutta l’area della Domus, che ora versa per buona parte nel degrado, e ricreare un giardino, oltre alla sistemazione delle pitture interne. (Foto: Ansa)
Leggi anche: Giornata della Memoria: 8 giorni per ricordare la Shoah a Roma