L’intelligenza artificiale Libratus ha vinto a Poker contro quattro professionisti

Si parla sempre più spesso di intelligenza artificiale, negli smartphone come ne dispositivi da salotto e nelle auto. Presto semplicemente parlando con i nostri oggetti connessi saremo in grado di fare qualsiasi operazione, anche ordinare un pranzo a domicilio e pagare il conto, sono diverse le aziende che stanno investendo nella ricerca dell’AI. In particolare la Carnegie Mellon University ha raggiunto un obiettivo non da poco, con la sua intelligenza chiamata Libratus. Il software è riuscito a battere l’uomo durante una partita di poker, una notizia che può sembrare di poco conto ma che allo stesso tempo è stata considerata come storica.

Intelligenza artificiale VS uomo: vinta una partita di Poker

È infatti molto complesso mettere a punto un’intelligenza artificiale in grado di battere l’uomo a giochi complessi; in passato è successo con gli scacchi, il gioco cinese Go, ma il poker era ancora considerato un traguardo ostico. Il sistema Libratus inoltre non ha battuto i primi sprovveduti di passaggio, al contrario ha vinto contro quattro professionisti del settore, Jimmy Chou, Dong Kim, Daniel McAulay e Jason Les dopo 20 giorni serrati di partite e sfide al No-Limit Texas Hold’em. Testimoni della vittoria dell’AI gli spettatori di Twitch, piattaforma che ha trasmesso in diretta la partita.

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Aurelio Vindigni Ricca
Aurelio Vindigni Ricca
Fotografo e redattore freelance, esperto di cinema e videogiochi, così come di tecnologia in genere. Caporedattore di Cinefilos Games e direttore editoriale di Vertigo24, oltre Lifestar.