Da quando il mercato è diventato globale, e le grosse aziende hanno iniziato a delocalizzare la produzione, i Paesi asiatici hanno potuto costruire una fortuna. Società gigantesche come Apple, che è fieramente californiana, da decenni assembla i prodotti disegnati in America in Cina, solitamente presso lo stabilimento della Foxconn. Ora, nonostante le politiche del neo presidente Donald Trump vogliano riportare le grandi aziende USA a produrre “in casa”, la mela morsicata conferma che partirà presto la produzione dei prossimi iPhone in India. In realtà lo ha confermato a Bloomberg il ministro per l’Information Technology indiano Priyank Kharge, che ha parlato di un nuovo impianto a Bangalore pronto per la produzione di massa.
Apple sta per iniziare la produzione in India
Nella nuova fabbrica si produrranno iPhone e altri dispositivi a marchio Apple a partire dal prossimo aprile, è dunque lecito pensare che arriveranno proprio dall’India i nuovi iPhone 8. La notizia era nell’aria da tempo, non a caso diversi vertici di Apple si erano recati proprio in India negli ultimi tempi. La scelta la si deve puramente al risparmio generale legato alla produzione e – di conseguenza – al prezzo finale: sulle importazioni gravano ora tasse del 12,5%, però grazie agli accordi fiscali presi con il Paese la società sarà in grado di contenere maggiormente i costi. Tim Cook in persona ha anche trattato perché l’etichettatura delle confezioni non fosse invasiva, lasciando quanto più possibile invariato il design minimale delle sue scatole e prodotti. Donald Trump, che sperava di portare soprattutto Apple in patria, dovrà aspettare ancora.
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