All’inizio di ottobre 2016 Google ha presentato i suoi smartphone di bandiera, i famosi Google Pixel, che hanno fatto più discutere che altro. I terminali non hanno stupito dal punto di vista costruttivo, inoltre sono arrivati sul mercato con prezzi esorbitanti e neppure in tutto il mondo. A causa della mancata traduzione di Google Assistant nella maggior parte delle lingue, gli smartphone sono stati commercializzati solo negli USA, Australia, UK e Germania. Non solo, molte unità hanno anche avuto dei problemi relativi al microfono integrato, anche se Google non ha autorizzato un richiamo ufficiale.
L’azienda ha infatti invitato gli utenti coinvolti a rivolgersi all’assistenza ufficiale per sfruttare la normale garanzia, nel frattempo ha pensato a una revisione del suo hardware. Sono infatti apparsi sul mercato i primi modelli marchiati come Revisione B, ovvero le unità prodotte a partire dall’inizio del 2017, privi del famoso problema al microfono. Google non ha rilasciato alcuna dichiarazione ufficiale, ma è abbastanza chiaro che la società abbia rivisto la costruzione dei suoi modelli.
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