Negli ultimi giorni il noto marchio di abbigliamento Zara è finito nell’occhio del ciclone per colpa di una nuova gonna, facente parte della collezione primavera/estate 2017. La minigonna in questione, di jeans, è decorata con toppe che ricordano due ranocchie, che insieme si avvicinano moltissimo a uno dei simboli più caratteristici della destra estrema americana, Pepe The Frog. A lanciare la polemica è stata una giornalista americana, Meagan Fredette, che su Twitter ha scritto: “Come ha fatto Zara a vendere davvero un prodotto simile?” Pepe The Frog è uno dei più chiari simboli razzisti d’America, dunque la gonna si è subito trasformata in un oggetto di imbarazzo e vergogna.
Zara ritira la gonna dello “scandalo”
Zara però non è rimasta ad ascoltare in silenzio e ha risposto difendosi, dicendo che sono accuse assolutamente assurde e senza senso: “Non c’è alcun intento politico, la gonna è stata creata da un famoso progettista di nome Mario Santiago, conosciuto come Yimeisgreat. Se ci sono delle somiglianze sono totalmente casuali, si tratta di un’opera d’arte pop”. Nonostante questo, vista l’onda di indignazione propagatosi in tutto il mondo, il brand si è visto costretto a ritirare il capo.
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