La galleria romana ProjectB ospiterà dal 26 maggio al 30 giugno Night Scenes, la terza personale in galleria dell’artista canadese Caroline Walker.
In mostra, dieci opere a olio di varie dimensioni, narrano, con rapide pennellate le storie di personaggi che si muovono nella notte: dalle mille luci di Los Angeles, al silenzio immacolato delle montagne nella Repubblica Ceca.
Scene notturne vissute al riparo delle pareti domestiche, nella cucina di una casa o tra un bagno in piscina e una festa in giardino, svelano insolite relazioni giocando con una pittura “senza luce”, tra realtà e finzione.
I segreti dei protagonisti nei quadri di Caroline Walker
Figure che emergono dalla penombra, si nascondono nel buio e appaiono fugacemente su una superfice, in quel gioco di prospettive tipico della pittrice scozzese che, attraverso riflessi e distorsioni, svela sempre un punto di vista privilegiato.
Opere che attraggono con forza lo sguardo dell’osservatore per l’uso del colore e la dinamica della composizione, incuriosiscono e seducono raccontando i comportamenti segreti dei protagonisti.
Seguendo il filo narrativo dei precedenti lavori, i personaggi nei dipinti di Caroline Walker si guardano l’un l’altro, attendono una presenza invisibile o spiano come se si stessero osservando. Donne, soprattutto, vecchie e giovani, intente in rituali ambigui che attingono agli archetipi femminili.
Protagonisti trasversali per età, sesso e status sociale sono inseriti in architetture moderniste, incorniciati da una finestra o a bordo di una piscina: palcoscenici di vita vissuta che l’artista mette in scena per offrire a chi guarda un punto di vista privilegiato, in bilico tra osservato e osservatore, mettendo in discussione il tipo di sguardo che rivolgiamo al mondo e offrendo una lettura affascinante della struttura della nostra società.