Dopo qualche anno in cui il 3D casalingo è andato di moda, con i produttori che cercavano di spingere a tutti i costi TV 3D con relativi occhialini, il fenomeno è decisamente passato. Trovare adesso una TV tridimensionale nei negozi è diventato alquanto difficile, il mercato si è spostato sul 4K HDR, anche perché per leggere film in 3D bisognava avere anche un lettore Blu-ray compatibile, indossare scomodi occhiali e acquistare costosi pacchetti Blu-ray 3D. Insomma, la tecnologia intesa per l’utilizzo casalingo è definitivamente morta, eppure c’è qualcuno che ancora non si arrende, al contrario sta impegnando soldi ed energie per sviluppare un 3D casalingo che funzioni senza occhialetti.
Il 3D casalingo non avrà bisogno di occhiali
È il MIT che sta sviluppando una tecnologia chiamata Home3D, che presto potrebbe finire all’interno delle TV commerciali. Perché questa tecnologia funzioni, basta affiancare la stessa scena ripresa da due punti affiancati (da tre in sù), al resto pensano i nostri occhi, che riconoscono l’immagine come tridimensionale. L’effetto che si viene a creare si chiama 3D auto multiscopico e non necessita di particolari occhiali per funzionare. Riuscirà questa idea a far ripartire la moda?
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