Il settore auto sta vivendo sostanzialmente un buon periodo da qualche anno a questa parte, con numeri in crescita in qualsiasi continente. Se guardiamo ogni singolo brand però non tutti se la passano ottimamente: il CEO di Opel ad esempio non ha mascherato la particolare situazione della sua azienda, che non genera profitti dal 1999. La casa tedesca si è come impantanata e non riesce a risalire la china, non perde denaro ma neppure ne guadagna, una situazione di stallo che non le permette di rispettare gli standard chiesti dai governi per ridurre le emissioni di CO2 entro il 2021. Michael Lohscheller, CEO di Opel, però crede nel futuro e ha approvato un piano di risanamento che conta su quattro aspetti fondamentali: Profitabiltiy, Agility, Collaboration, Enablement.
Opel trasformerà le sue auto in elettriche entro il 2024
Con questo nuovo piano i profitti dovranno essere positivi già dal 2020 in poi, entro il 2024 invece il gioco si sposta sul fattore elettrico. L’azienda, entro tale data, vuole infatti trasformare l’intera gamma auto in elettrica e prepararsi al prossimo futuro – che non ha più i carburanti tradizionali nella sua agenda. Parlando di nuovi modelli, nel corso del 2018 arriverà la nuova Opel Combo, nel 2019 invece si affaccerà la nuova Opel Corsa, inoltre entro il 2022 Opel vuole raggiungere 22 nuovi mercati nel mondo, una mossa chiave che potrebbe davvero far ripartire l’azienda.
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