La città di Torino si prepara ad ospitare i cinefili più incalliti provenienti da tutta Italia e non solo. Il prossimo 24 novembre apre infatti i battenti una nuova edizione del Torino Film Festival, appuntamento ormai irrinunciabile che porta nel capoluogo Piemontese le migliori opere dell’anno – raccolte dai migliori festival internazionali. Grande attenzione inoltre, come sempre, al grande cinema indipendente, che fa sempre fatica a trovare distribuzione e che dunque vive quasi ed esclusivamente al Festival: quest’anno potremo vedere The Florida Project di Sean Baker, The Disaster Artist di James Franco, Un Beau soleil interieur di Claire Denis. E ancora Final Portrait di Stanley Tucci, Ricomincio da me di Richard Loncraine, ma soprattutto L’Ora Più Buia.
Il Festival di Torino ai blocchi di partenza
In questo film un appassionato Gary Oldman dà vita al celebre capo di stato inglese Winston Churchill, interpretazione che potrebbe valergli un oscar a inizio 2018. Anche il cinema italiano avrà il suo spazio, sarà infatti presentato in anteprima il terzo capitolo di Smetto quando voglio nella sua declinazione Ad Honorem, il film di Sidney Sibilia che ha già conquistato la fiducia del pubblico grazie ai due film precedenti. Francesca Comencini invece presenterà in anteprima Amori che non sanno stare al mondo.
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