Volete farvi un tatuaggio ma non sapete bene scegliere il disegno, la dimensione e la posizione. Oppure è il vostro primo tatuaggio e lo volete fare piccolo per capire come vi possa stare, se ne sopportiate il dolore e se vi possa piacere. Per ognuno di questi casi, scegliere di fare un tatuaggio piccolo farà decisamente al caso vostro.
Tatuaggi piccoli
I tatuaggi piccoli mettono un po’ tutti d’accordo. Sono piccoli e discreti, specie se non troppo colorati, e si possono posizionare ovunque. Tendenzialmente, chi sceglie di farsi dei piccoli tatuaggi lo fa perché magari indeciso e diventa una sorta di prova, di test per valutare se questo piccolo tattoo piace e per procedere, poi, con qualcosa di più grande. Tatuaggi delicati, quelli piccoli, discreti e, per la maggiore, più simbolici di quelli grandi. Non solo indecisione, quindi, ma anche la voglia di farsi incidere sulla pelle un simbolo che solo chi lo fa ne conosce il significato. Grazie proprio alla forte simbologia che un piccolo tatuaggio può assumere, questo viene scelto anche come segno di legame tra amici o un team particolarmente affiatato o che ha condiviso un viaggio o un’esperienza indimenticabile di un certo tipo. Uno dei casi più recenti è stato il tattoo degli Avengers, diventato già celebre, tra cinque dei sei componenti dei vendicatori originali.
Tatuaggi piccoli femminili
Secondo varie statistiche, sono più le donne degli uomini a scegliere di fare un piccolo tatuaggio. E se sempre secondo altrettante varie statistiche sono sempre più le donne degli uomini a pentirsi di essersi tatuate. Ecco forse spiegato il motivo tale per cui il tatuaggi piccoli sono scelti, per la maggiore, da mondo femminile. Vuoi per la discrezione, per la scelta simbolica, a volte i tatuaggi piccoli vengono scelti anche perché, in caso di pentimento, diventa più facile, e meno doloroso, toglierli con il laser.
Rispetto agli uomini, sono le donne che scelgono di farsi questo tipo di tatuaggi per un interesse estetico: talvolta, dei tatuaggi piccoli possono aiutare a coprire delle piccoli, brutte e antiestetiche cicatrici. E poi c’è anche il vezzo di stimolare quel “vedo non vedo” particolarmente affascinante, soprattutto se fatti in zone come sul polso. Tra gli altri motivi, rispetto a quelli maschili, i tatuaggi femminili piccoli diventano segni di incisione di un legame particolare con se stessi o con la propria migliore amica. Ultimamente sono di grande tendenza i piccoli tatuaggi che vogliono rivelare qualcosa di sé, raccontarsi e raccontare il proprio io, come l’essere sognatrici e spensierate, oppure fare proprio il legame con la letteratura: in questo senso, c’è stato e continua ad esserci un vero boom di tatuaggi dedicati al fenomeno di Harry Potter.
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Tatuaggi piccoli maschili
Nel mondo maschile, chi decide di farsi un piccolo tatuaggio, magari in zona nascosta, è davvero una piccola parte. Una minoranza dovuta al fatto che, generalmente, gli uomini preferiscono i tatuaggi grossi, segno di virilità e dimostrazione di forte personalità, incisi in zone in cui si possa dare un ulteriore rilievo grazie allo sviluppo muscolare, come le scapole, i bicipiti, petto e schiena. Ultimamente, però, i tatuaggi piccoli uomo stanno prendendo sempre più piega, diventando una tendenza in forte crescita. Spesso il motivo è quello di optare per tatuaggi poco invasivi, che non siamo poi difficili da togliere in caso di pentimento futuro. Anche per gli uomini, la scelta su dove farsi tatuare cade sul polso o comunque su zone facili da coprire all’occorrenza, come spalle, scapole e caviglie, ma anche mani e collo.
Le figure scelte, a differenza di quelle femminili, riguardano per lo più il mondo animale, segno di voler trasmettere un carattere deciso senza per forza esagerare con tatuaggi invasivi. Tra quelli più in voga ci sono sicuramente i volatili, come le aquile, simbolo di libertà, lupi e orsi, che rappresentano la fedeltà e la forza, ma anche la fenice, simbolo di rinascita. Ma non solo animali: sono gettonatissimi anche animali mitologici come i draghi, i tatuaggi maori (un must che non tramonta mai), i tatuaggi giapponesi o i logogrammi cinesi, numeri romani o scritte con font spessi. Numeri e scritte vengono scelti per incidere il nome di uno o più figli, la nascita o un altro avvenimento importante.
Tatuaggi piccoli significativi
Come detto, i tatuaggi piccoli sono quasi sempre ricchi di significato. Fattore che, seppur in minor parte, riguarda anche il mondo maschile per diversi motivi: perché fanno un lavoro che non consente l’esposizione di tatuaggi grossi e cercano di dare segnali forti.
I tatuaggi piccoli sono molto semplici, sia per la facilità del lavoro miniaturistico che dovrà fare il tatuatore, sia per la chiarezza del messaggio in essi contenuto. D’altra parte, lavorare su pochi centimetri di pelle rende difficile il potersi sbizzarrire con figure complesse o molto colorate e, quindi, è meglio cercare di puntare su simboli e figure basic, in grado di trasferire emotività, eleganza e raffinatezza. Nella maggior parte dei casi, la scelta della figura da farsi tatuare, cade sul mondo floreale.
I fiori non passano mai di moda ed è uno dei soggetti più amati dal mondo femminile. Ogni fiore indica un significato diverso, così come il colore, l’apertura e chiusura dei petali e via dicendo. Se la rosa esprime amore verso qualcuno (anche verso se stessi) e il girasole esprime sicurezza e orgoglio, il fiore di loro esprime purificazione e rinascita interiore. Difficile, comunque, individuare una vera e propria tendenza, considerate le infinite alternative ed altrettanti infiniti significati.
Fonti: cliomakeup, Vogue,