Gisele Bündchen è una delle top model più apprezzate e pagate al mondo. Ha iniziato la sua attività di modella davvero giovane e non ha più smesso, conquistando milioni di fan in giro per il mondo, facendo parte di migliaia di magazine e prestando il suo corpo per tantissimi brand. Ma Gisele Bündchen è molto più: è una madre affettuosa, una gran ambientalista e una persona molto umile.
Ecco dieci cose che non sapevate su Gisele Bündchen.
Gisele Bündchen: chi è
1. Gisele Bündchen è una modella brasiliana. Gisele Caroline Nonnenmacher Bündchen è nata il 20 luglio del 1980 a Horizontina, Rio Grande do Sul, in Brasile. Gisele ha altre quattro sorelle, di cui una gemella e ha origini tedesche da parte della madre. Durante l’adolescenza veniva presa in giro perché era alta e snella, ma quelli che sembravano difetti sono diventate poi delle qualità che l’hanno aiutata a tentare il lavoro di modella.
2. Gisele Bündchen è stata scoperta in un fast-food. Gisele Bündchen, che in principio aveva pensato di diventare una giocatrice di pallavolo professionista, è stata scoperta da un agente di moda mentre era in un fast-food nel 1994. Dopo un’iniziale resistenza, la Bündchen ha deciso di provare a fare la modella. Ha iniziato a lavorare in Brasilee ha debuttato alla New York City’s fashion week nel 1996. L’anno successivo si è trasferita a New York City. Gisele Bündchen ha fatto il salto di qualità, quando il designer Alexander McQueen l’ha scelta per le sue sfilate. Eppure ci sono stati degli agenti che in passato la rifiutarono, perché consideravano il suo naso troppo grosso per poter fare la modella.
Gisele Bündchen: modella
3. Gisele Bündchen ha raggiunto il successo nei tardi anni ’90. Verso la fine del secondo millennio, Gisele Bündchen è diventata una modella richiestissima, anche per le copertine di vari giornali come Vogue, Time, Comospolitan, Elle, Harper’s Bazaar e molti altri magazine in giro per il mondo (nel corso della sua carriera ha preso parte a più di settemila copertine). Ha lavorato per diversi stilisti, come Dolce & Gabbana, Louis Vuitton, Christian Dior, Bulgari, Valentino, e ha fatto il colpo del secolo, quando all’inizio del 2000 ha firmato per un contratto di 25 milioni di dollari con Victoria’s Secret, il popolare brand di lingerie. Lo stesso anno, Gisele Bündchen è stata nominata come “La donna più bella del mondo” secondo Rolling Stone.
4. Gisele Bündchen ha fatto anche l’attrice. Nel 2004 Gisele Bündchen è diventata la modella più pagata al mondo, secondo Forbes. Nonostante ciò, ha voluto esplorare diversi campi, come quello del cinema, apparendo nella commedia (rivelatasi poi un flop) Taxi, con Queen Latifah e Jimmy Fallon. La Bündchen ha ripetuto l’esperienza prendendo parte, con un piccolo ruolo, nel film Il diavolo veste Prada, accanto a Meryl Streep e Anne Hathaway. Avrebbe dovuto partecipare anche al film Charlie’s Angels nel 2000, ma non riuscì a causa di ulteriori impegni.
Gisele Bündchen marito
5. Gisele Bündchen è stata con Leonardo DiCaprio. Dopo aver frequentato per qualche periodo l’attore Leonardo DiCaprio, Gisele Bündchen ha sposato il giocatore di football Tom Brady nel 2009. Dopo un anno, la coppia ha avuto il primo figlio, Benjamin Rein Brady, mentre nel 2012 hanno avuto una bambina, Vivian.
Gisele Bündchen Instagram
6. Gisele Bündchen ha profilo Instagram seguitissimo. Il suo account Instagram, seguito da 14,7 milioni di persone, è pieno di colori e trasmette un senso di rilassamento. Le foto dedicate alla sua famiglia sono moltissime, così come quelle dedicate al suo lavoro di modella. Molto attiva sul social, non manca di metterci la faccia in campagne di sensibilizzazione. Tra foto di famiglia, quotidiane e tra eventi di moda, non mancano post dedicati al suo paese di origine, il Brasile.
Gisele Bündchen dieta
7. Gisele Bündchen e il marito Tom Brady seguono la stessa dieta. Entrambi seguono regole piuttosto rigide sul mangiar sano, seguendo una dieta ricca di frutta e verdura. A colazione un bel bicchiere di acqua calda e limone per risvegliare l’organismo e il sistema digestivo, e poi via a frutta e succhi di erbe. E se la colazione avviene il mattino presto, è perché a metà mattina si lascia lo spazio per un brunch, fatto di frutta fresca di pane (senza glutine) e uova. Verdure biologiche e alimenti integrali sono grandi protagonisti di pranzi e cene, cotti in olio di cocco naturale. Banditi tutto ciò che può anche ricordare gli zuccheri e la farina bianca, mentre la carne si mangia solo una volta al mese (meglio, però, se si mangia del pesce). Ogni tanto è concesso qualche sgarro, come delle ciambelline sfiziose che, pare, divorino entrambi senza fare molto caso al numero, dando sfogo al vizio di tanto in tanto, per esempio quando il padre porta una bella dose di ciambelline agli allenamenti di Hockey del figlio.
Gisele Bündchen curiosità
8. Gisele Bündchen ha scritto un libro. Per rispondere alle domande che le vengono sempre fatte, cioè su come riesca a conciliare il suo lavoro con l’essere una madre e un’icona di stile, Gisele lo ha fatto con il libro Lessons: My Path to a Meaningful Life (Lezioni: il mio percorso verso una vita ricca di significato). Questo libro l’ha aiutata a guardare i suoi 37 anni di vista e a mettere nero su bianco le sue esperienze destinate al pubblico, condividendo alti e bassi (come gli attacchi di panico che le hanno fatto passare un periodo non facile agli inizi del 2000) che l’hanno resa quella che è oggi. Il libro è uscito il 2 ottobre.
9. Gisele Bündchen imprenditrice. Gisele Bündchen ha creato un brand di sandali in caucciù, chiamato Ipanema. Inoltre, ha disegnato anche dei braccialetti, in edizione limitata, per sostenere la raccolta fondi per le ricerche sul cancro del St. Jude Children’s Hospital.
10. Gisele Bündchen è un’ambientalista. Gisele Bündchen si è sempre prestata per sostenere campagne di sensibilizzazione sull’ambiente, come quelle che sostiene il progetto di proteggere il fiume Xingu delle amazzoni dalla deforestazione, diventando una vera e propria ambasciatrice per il suo paese e per la foresta amazzonica. Ha rappresentato il suo paese anche alla cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici di Rio 2016.