L’arte urbana in mostra a Milano da MyOwnGallery | Superstudio con un’esposizione che celebra i 50 anni di età e 36 d’arte dell’artista FLYCAT (Milano 1970), tra i primi interpreti in Italia della filosofia statunitense del writing.
Dal 16 gennaio al 16 febbraio, FLYCAT | THE PIECE (PEACE) MAKER è un racconto inedito della “cultura sommersa” con circa cento opere tra quadri, sculture e disegni, di cui oltre la metà esposte per la prima volta al pubblico. Al centro dell’esposizione un’installazione site specific dal titolo DRAG ON FLY! realizzata ad hoc dall’artista e la reinterpretazione delle mappe della metropolitana milanese, omaggio alla città natale del writer ed emblema della serie LETTERE dedicate al tessuto urbano.
FLYCAT | THE PIECE (PEACE) MAKER. Uno dei pionieri in Italia della cultura originaria del writing
Figura chiave della cultura underground tra Italia e Stati Uniti, FLYCAT nel 2010 viene nominato discepolo e difensore della 25esima lettera dell’alfabeto con il grado di Y-1 da Rammellzee, figura iconica del writing e dell’intera scena artistica newyorkese dalla fine degli anni ’70. Un riconoscimento che ha portato il writer a essere di fatto uno dei pionieri in Italia della cultura originaria del writing.
A testimonianza del rispetto e della stima che Flycat ha conquistato tra i writer americani, in mostra sono presenti esclusivi video-tributi all’artista, tra cui gli omaggi di Sick Jacken degli Psycho Realm, Chaz Bojorquez, Kemo The Blaxican, Sal Rojas e molti altri.
L’esposizione è accompagnata dalla pubblicazione di un numero speciale della fanzine Pzyko Vision, che rivive a distanza di 27 anni attraverso un’edizione limitata interamente realizzata a mano da FLYCAT.