Il Gruppo Natuzzi, fondato nel 1959 da Pasquale Natuzzi, è tra i principali player globali nel mercato del mobile e il lifestyle brand italiano più noto al mondo nel settore dell’arredamento, da sempre impegnato nella responsabilità sociale e fautore della sostenibilità ambientale. Con l’installazione Re-Thinking Re-vive, in mostra al pubblico al 63 di Greene Street il 22 e il 23 maggio in occasione della NYCxDesign, Natuzzi Italia vuole rendere omaggio all’incontro tra arte e design. La manifestazione si tiene a New York dal 3 al 24 maggio 2017 nei distretti di tutta la città, in collaborazione con Design Industries Foundation Fighting AIDS (DIFFA).
Re-vive, prodotto icona di Natuzzi Italia e prima e unica poltrona al mondo dotata di un sistema reclinabile che si adatta perfettamente al corpo e ai suoi movimenti, viene presentata nel corso dell’evento e della mostra attraverso le inedite reinterpretazioni proposte da tre artisti newyorchesi: Ed Granger, Jon Burgerman e Hektad. La poltrona diviene, per l’occasione, una tela dalla trama fitta, sulla quale gli artisti esprimono se stessi, trasformando un oggetto di design in un’opera d’arte.
La poltrona Re-vive di Granger si ispira a due quadri che l’artista conserva nel suo studio, Mystify the Mind 1&2, che insieme creano un’opera coerente che ricorda lo screensaver di Windows ’95, chiamato appunto Mystify. E’ l’amore ad aver ispirato la Re-vive di Hektad, pioniere della Graffiti Art newyorchese. L’artista pone infatti l’amore al centro di tutta la sua produzione, scegliendolo dapprima come tema e donandolo poi con le sue opere a quanti camminano per le strade di New York. Burgerman, le cui opere d’arte sono collezionate in tutto in mondo crede che attraverso il gioco e la creatività l’arte possa determinare il cambiamento del mondo. La sua poltrona Re-Vive viene perciò concepita come un luogo per sedersi e sognare, godersi i colori del tramonto durante un weekend volutamente “lento”, perdersi ad ascoltare la musica al chiaro di luna. Una poltrona per sedersi e pensare, mangiare e bere, scarabocchiare e riposare, il posto perfetto per sentirsi altrove.
Gli ospiti della mostra hanno l’occasione di immergersi nelle geometrie, nelle animazioni e nei colori di questa coinvolgente esperienza artistica. L’esposizione di Natuzzi Italia Re-Thinking Re-vive è realizzata in collaborazione con DIFFA con l’obiettivo di aumentare la consapevolezza delle persone nei confronti di HIV/AIDS e raccogliere fondi per le organizzazioni che forniscono cure mediche, trattamenti sanitari e programmi educativi di prevenzione e sostegno ai malati di HIV/AIDS.