In un gioco di maschile e femminile, di linee e forme, di mini e maxi che, insieme, si completano e si contrastano in un percorso estetico che crea una contemporaneità nuova, nasce la prima collezione prêt-à-porter per la F/W 2017-18 di Ettore Bilotta, designer italiano indipendente. Una proposta che lui stesso ama definire “Couture-à-Porter”.
Questa nuova collezione è caratterizzata da preziosi tessuti lavorati e valorizzati da tagli, cuciture e accostamenti che rappresentano il nuovo segno creativo dello stilista, che oggi vuole vestire una donna determinata a proporsi con raffinata eleganza, talvolta trasgressiva, senza mai eccedere.
Una donna contemporanea e libera, caratterizzata da uno stile forte e sicuro, in una rivisitazione di quella classe accurata che si sta perdendo nella velocità del nostro vivere quotidiano.
Un total look straordinariamente femminile di capi che segnano il punto vita e lo accentuano attraverso gonne damascate cortissime o lunghissime, tonde e sostenute da minuscole sottogonne in un’estetica di nuovi giochi di ruolo in un concetto di sensualità attualizzata.
Allo stesso modo pantaloni chevron o in lana bouclè vestono lunghe gambe abbinati a minuscoli pullover in cachemire, burgundi, nero o “vapore” che si abbinano e si mescolano anche a tessuti da sera sdrammatizzati.
I capi-spalla lavorati e volutamente oversize, con il trench della collezione preso in prestito dalla divisa della Guardia di Finanza, disegnata dallo stesso Ettore, completano i look più femminili abbinando pantaloni che ricordano vagamente gli anni ’70 e che donano slancio grazie agli altissimi risvolti necessari per mantenere impeccabili le forme del nuovo concept contemporaneo di Ettore Bilotta.