L’unico 5 stelle green di Venezia immerso nel verde riapre le porte agli ospiti. Tutto pronto per la nuova stagione con la Spa più grande della città e il ristorante a vocazione vegetariana. Per chi vuole scoprire i mille volti nascosti di Venezia, rifuggendo dall’immagine stereotipata della città e dalla ressa dei turisti, c’è un’unica possibilità: soggiornare nel lussuoso albergo cinque stelle situato sull’isola della Giudecca, la Soho lagunare dove hanno casa star internazionali come Elton John, di fronte a Piazza San Marco. Si tratta delPalladio Hotel & Spa Resort che riapre le porte, dopo la chiusura invernale. Ai suoi ospiti è riservato lo speciale privilegio di sostare al riparo dai rumori, dalla folla e dai ritmi incalzanti della città; di ammirarla da una posizione straordinaria e di raggiungerla piacevolmente, in pochi minuti di navigazione. A disposizione dei clienti, infatti, vi è la navetta acquea che opera il trasferimento dal Palladio Hotel & Spa Resort al Bauer Hotel di San Marco. Il Palladio è un resort cinque stelle unico nel suo genere: ricavato all’interno di un ex convento cinquecentesco, realizzato su progetto di Andrea Palladio, il più grande architetto del Rinascimento. Totalmente restaurato, al suo interno svela un antico chiostro e un suggestivo patio con ristorante, un ampio giardino alla veneziana e il più grande centro benessere della città. I suoi spazi sono semplici ed eleganti, e rispettano l’estetica rinascimentale, senza cedere al gusto eccentrico della Venezia turistica. Gli spazi si combinano con un personale estremamente professionale e discreto, che contribuisce a rendere l’esperienza al Palladio Hotel un’immersione di quiete e relax.
La Spa
Questa straordinaria struttura di 450 metri quadri è dotata di hammam con sauna e bagno turco e di otto sale trattamento. Varcata la soglia di questo santuario di pace e tranquillità, si è guidati e coccolati da mani esperte e si potrà scegliere tra un’ampia gamma di trattamenti per il benessere del viso e del corpo. I trattamenti uniscono i più antichi rituali di bellezza e i metodi estetici più innovativi e personalizzati, come l’etio-cosmesi svizzera. Alcuni si avvalgono di Vitalis, la sofisticata vasca di vapore micro-molecolare, altri sono pensati per due persone, come i bagni idromassaggio nella Jacuzzi King Size e i massaggi nella romantica sala “Me and You”, rischiarata dalla luce del caminetto. Non può mancare un rituale per i capelli che propone un massaggio orientale sul cuoio capelluto con l’uso di prodotti naturali come aloe, olio di jojoba, ginseng, arancia amara e olio di oliva Bio.
I giardini segreti
Ma la caratteristica che rende unico questo albergo a Venezia è l’essere immerso in un romantico giardino di oltre due ettari, uno dei più bei parchi che la Laguna serba gelosamente nel suo grembo. Un’isola di pace, dove si può godere del lato più nascosto e affascinante di Venezia, che per secoli ha attirato e incantato artisti. Si tratta della meraviglia di ben tre giardini collegati tra loro, risalenti al 16° secolo, e riportati a nuova vita della passione di Francesca Bortolotto Possati, Presidente e Ceo di The BAUERs, e dalla competenza dell’architetto Giovanni Rallo. Custoditi dai frati per secoli e poi abbandonati all’incuria nel Novecento, le tre porzioni di verde continuano ad ospitare vigne, orti e olivi. Accanto alla più vecchia magnolia della città, si possono scorgere i pregiati carciofi lagunari e le erbe aromatiche (che finiscono rigorosamente nella cucina dell’Hotel), centinaia di tulipani, anemoni, narcisi e crocus a comporre un tappeto fiorito “all’orientale”, così com’è citato in antichi trattati che descrivono l’isola. Immersi negli effluvi naturali si può godere dei trattamenti che la Spa del Palladio Hotel offre ai suoi ospiti anche all’aperto e nella piscina inserita nel giardino, o respirare i profumi delle sparsi dalle decine di varietà di fiori in una romantica passeggiata sotto il pergolato, luogo ideale per leggere, prendere il sole e provare rilassanti massaggi, pediluvi e trattamenti benessere en plein air.
Il ristorante
Non poteva mancare l’eccellenza in cucina. Unico ristorante vegetariano che la città offre, è una nicchia di sapori dove si possono gustare i frutti del giardino stesso. Il ristorante segue una filosofia improntata all’eccellenza delle materie prime, e i piatti vengono preparati usando i prodotti coltivati nell’adiacente giardino. Tipici cibi lagunari si combinano alla ricerca della più alta qualità, che mette in tavola le coltivazioni e gli aromi che il giardino cinquecentesco offre. Tutti gli ospiti possono inoltre prenotare un allegro pic-nic sull’erba: un’alternativa piacevole e informale al brunch o al pranzo.