Giorgetti porta il design made in Italy in Nord Europa con un nuovo spazio nel centro Copenaghen. Qui, l’azienda mette in scena la propria visione dell’abitare attraverso una selezione di collezioni del brand, scelte fra quelle che meglio riescono a intrecciare la cultura italiana del progetto e le inclinazioni stilistiche della tradizione scandinava. Aperto in Kristen Bernikows Gade, il nuovo shop Giorgetti si sviluppa su una superficie dei 100 metri quadrati all’interno del prestigioso design concept store Interstudio, conosciuto per l’eccellenza qualitativa dei brand che espone.
Questa apertura rappresenta per Giorgetti l’occasione di coinvolgere architetti e clienti locali nelle celebrazioni dei 120 anni dell’azienda, attraverso l’allestimento della mostra Object to Project. Il progetto della mostra si completa con l’esposizione dell’omonimo libro e con la proiezione del docufilm diretto da Francesca Molteni. Il documentario è un viaggio nella manifattura intelligente e nello storico distretto della Brianza. Un patrimonio di abilità e tradizioni di un’intera comunità che rappresenta, dalle origini a oggi (120 anni di storia), il miglior design italiano nel mondo e si rivela attraverso il linguaggio cinematografico in occasione di questo evento itinerante.
Interpretando con coerenza l’idea di lifestyle firmata Giorgetti, il nuovo spazio accoglie gli ospiti in un’atmosfera di sobria eleganza, in cui l’attenzione ai dettagli e la ricerca delle finiture riesce a rispondere alle più elevate esigenze di stile, qualità e durabilità. La leggerezza stilistica del divano Adam richiama la forza grafica del tavolino Fit; la poltroncinaProgetti Fashion, sviluppata in collaborazione con il brand Agnona, rivestita in montone Katori, cita l’abitudine scandinava di impreziosire l’essenzialità del design con la consistenza soffice della pelliccia naturale.
Nello store di Copenaghen sono esposti anche il divano Drive, l’iconica poltroncina Hug, il tavolino Round. Le linee morbide e avvolgenti, ma assolutamenteessenziali del design Giorgetti sono protagoniste anche di alcuni elementi decorativi come gli anelli Bond, lo specchio Rift, il lampadario Kendama che reinterpreta in chiave contemporanea l’esperienza muranese del vetro soffiato. Questo oggetto scultoreo, equilibrato e aereo, è posizionato sul tavolo Disegual in cui una serie di elementi di forme differenti si assembla in una nuova armonia asimmetrica. Gioca sul concetto di scomposizione anche il lampadario Leaf, realizzato in un elegante raggruppamento di tubi luminosi.
La matericità degli elementi tessili è protagonista di questo spazio espositivo per restituire una percezione sensoriale dell’abitare. Le superfici diventano soffici, impalpabili, naturali e richiamano i velli più preziosi anche nei plaid e cuscini della collezione AgnonaXGiorgetti, proposti in grigio perla o in ottanio. Ancora una volta, Giorgetti è ambasciatore nel mondo del Made & Manufactured in Italy: le mani degli artigiani sono i raffinati strumenti che modellano il pensiero del designer, la bellezza del fare si traduce in un lifestyle globale.