Riapre il Grand Hotel Terme di Sirmione dopo una breve pausa invernale. Gli ospiti saranno accolti dalla luminosità di una nuova importante ristrutturazione che ha coinvolto lo storico hotel aperto a Sirmione nel 1898. La hall, il ricevimento, le lobby e il bar sono state ripensate e impreziosite per infondere serenità all’ospite già al suo ingresso. Il tempo si ferma e il benessere e il relax si rigenerano nella modulazione di nuovi scenari.
La ristrutturazione porta la firma di Elena Ogna, architetto che dal 2011 collabora con Terme di Sirmione esprimendo negli spazi e nel design degli hotel e delle spa l’interazione benefica della salute e del benessere, in un viaggio ideale per la felicità. E il Grand Hotel Terme, in uno dei più suggestivi angoli di Sirmione, incorniciato dal Castello Scaligero e dalle acque del Lago di Garda, fonde il suo scenario di natura e spazi perché sia un approdo per stare bene e per essere felici.
Poco dopo i recenti interventi che hanno portato alla realizzazione di una nuova sala relax e camere wellness, il pluripremiato cinque stelle è ancora al centro di un prezioso progetto.I colori sono i protagonisti: un gioco armonioso sulle tonalità fluttuanti del lago, della sua vegetazione e degli agrumi. Sfumature che dialogano tra di loro e che hanno nel sole e nella luminosità il trait d’union. I tessuti e materiali scelti ne enfatizzano l’effetto, come i tappeti vanno a dare vigore ai tessili di poltrone e divani.
L’importante bancone del bar serba la memoria della storicità del Grand Hotel Terme, ora impressa con lamine di metallo con effetto ottone. La sua forma e i suoi materiali hanno guidato la realizzazione del nuovo ricevimento che si caratterizza inoltre per una parete integralmente in marmo dove gli inserti rintracciano l’acqua. Come a richiamo della natura essenziale dell’hotel, termale, dove l’acqua sulfurea salsobromoiodica modula l’offerta e scandisce il tempo: un flusso pieno di benessere. Il marmo policromo che da sempre ha contraddistinto l’ingresso dell’Hotel oltre a definire la parete del ricevimento ridisegna i tavolini dei salotti. All’esterno, è in fase di completamento il nuovo ingresso e parcheggio: un’area verde con le grandi piante già esistenti andrà ad intervallare lo spazio tra l’edificio e l’area di sosta.