Immerso nel Parco naturale regionale Litorale di Ugento, bagnato dalle acque cristalline dello Jonio, sorge il Vivosa Apulia Resort, un luogo ideale in cui fermarsi per una vacanza antistress. Il resort è immerso in un angolo incantato del Salento. L’accoglienza, la natura e la bellezza di sempre per un’autentica vacanza all’insegna del benessere: La Spa di Vivosa Apulia Resort è un atto d’amore per corpo e anima, un luogo essenziale per recuperare le forze e ritrovare se stessi. Un’oasi di benessere dotata di ampia sauna finlandese (80°C), una Biosauna che non supera i 60°C e un Hammam per purificare il corpo. Percorso kneipp, area relax e un percorso lungo le docce sensoriali. Sale Fitness, interna ed esterna, e una piscina idromassaggio a cielo aperto con copertura di pannelli scorrevoli.
Al Vivosa Apulia Resort il benessere arriva anche dalla buona cucina, a cominciare dall’orto biologico, interno al Resort, dove vengono coltivate le verdure tipiche del territorio. Lo chef, Mario Romano, siciliano di origine e pugliese di adozione, cucina per gli ospiti del Vivosa fin dall’apertura (11 anni fa) della struttura. Predilige la cottura a basse temperature per non intaccare i valori nutritivi dei cibi e pone attenzione all’healthy food: un angolo gastronomico che si trova sia al ristorante centrale Via Appia sia al Beach Bar sulla spiaggia. Il chilometro zero è una realtà da toccare con mano. La produzione locale di ortaggi freschi e controllati, maturati in ambiente salubre sono un’esplosione di sapori, colori e genuinità. La colazione, il pranzo e la cena sono sempre a buffet, fatta eccezione per il solo ristorante con terrazza ‘A Puteca, “à la carte” aperto solo a cena che propone specialità tipicamente regionali e mediterranee in un percorso gastronomico guidato dall’Executive Chef Mario Romano. Partendo dai ricchi sapori della Puglia, accompagna gli ospiti in un ricco zapping di proposte gastronomiche gourmet.
Per finire, nella “terra del grano”, non poteva mancare una interessante ed ampia scelta di tipi di pane: lowcarb con semi e farine integrali, di semola di grano duro, avena, segale, frumento integrale, pane di Matera e persino il sardo carasau, oltre alla tipica brioche leccese, a cereali e torte artigianali.