RM 52-05 Tourbillon Pharrell Williams

Il talentuoso e pluripremiato cantante, cantautore e produttore Pharrell Williams è stato a lungo amico del marchio Richard Mille, sfoggiando al polso molti dei suoi orologi iconici. E quando Richard Mille ha suggerito di lavorare insieme sul primo orologio a portare il suo nome, Pharrell ha cercato l’ispirazione guardando in profondità nella sua infanzia. “Sono sempre rimasto affascinato guardando il cielo. Cosa potrebbe esserci di più stimolante di ciò che è sempre stato e sempre sarà? Lo spazio, davanti ai tuoi occhi. Per te, tutto da vedere. Era qui prima della Terra, prima di questo sistema solare. Sarà qui dopo di noi e niente sarà più rilevante di così. Quando alzo lo sguardo al cielo sto guardando Dio. Mi sento parte di così tante parti diverse di un tutto. Questo è l’Alfa e l’Omega”. 

La parola «sovversiva» è quella che Pharrell usa per descrivere la sua musica. Come esseri umani, trascorriamo il nostro tempo a guardare il cosmo. Lo spunto con l’RM 52-05 deriva dal cambiare totalmente la nostra prospettiva di 180 gradi. La Terra vista da Marte, in un riflesso lontano e meraviglioso intrappolato nel casco di un astronauta.

Ma come catturare questa vastità assoluta entro i confini di un quadrante? L’RM 52-05 affronta questa sfida artistica e tecnica con materiali altamente tecnologici lavorati manualmente in miniatura, utilizzando la tecnologia più avanzata e affinati dalla collaborazione di un incisore, uno smaltatore e un pittore.
La tecnica del calibro RM 52-05 con tourbillon è incredibilmente innovativa. Equivalente a una navetta spaziale, la platina di supporto del movimento è realizzata in titanio di grado 5 attraverso la quale è possibile intravedere i ponti, in titanio di grado 5, scheletrati per richiamare le strutture delle piattaforme di lancio di razzi. È dotato di ampi inserti in abbagliante vetro avventurina blu che evocano lo spazio esterno e i confini dell’universo con tutte le sue stelle.

Il casco dell’astronauta è modellato in titanio di grado 5, dipinto a mano con vernice inalterabile per accennare al tempo che pervade ogni cosa. Per quanto riguarda lo stesso Pianeta Rosso, solo l’oro rosso poteva dare vita alle sue inconfondibili tonalità. Siamo attratti dalle impressionanti Valles Marineris, così chiamate in onore della sonda Mariner 9, la prima inviata dell’umanità al nostro distante “vicino di casa”. L’incisione riporta l’imponente complesso di ampie fenditure nella roccia, che si aprono fino a 7 chilometri di profondità sui rugginosi paesaggi sottostanti. Per questo è stato necessario ottenere più variazioni di tonalità nello smalto. A differenza dei tradizionali smalti “grand feu”, ottenuti aggiungendo diversi pigmenti, i gradienti da arancione a rosso e da blu a nero sono stati realizzati sovrapponendo più strati e aumentando il numero delle cotture a 850 °C. Sul casco, due elementi in oro bianco che ospitano uno zaffiro nero e due diamanti, rappresentano i proiettori che illuminano l’ambiente circostante. Sulla pelle sentiamo la tuta spaziale, composta da titanio grado 5 verniciato in bianco ad aerografo.

L’RM 52-05 Tourbillon Pharrell Williams sarà prodotto in un’edizione di soli 30 pezzi“Lavorare con Richard Mille mi ha offerto l’opportunità di andare dove nessun altro è mai stato prima. Su Marte, per esempio. Creare significa cambiare la prospettiva dalla quale guardiamo le cose, questa è davvero l’unica differenza, e con l’RM 52-05 abbiamo visto Marte da una prospettiva diversa, un inaspettato punto di vista, in prima persona”.



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Gabriella Frigerio
Gabriella Frigerio
Gabriella Frigerio nasce e vive a Milano. Fin da giovane ha coltivato una grande passione per la comunicazione. Nel corso di diversi anni di lavoro presso il Centro Documentazione della Casa Editrice Rizzoli-RCS, inizia a collaborare con diverse testate giornalistiche come Oggi, Europeo, Annabella, Brava, ecc. occupandosi di argomenti legati al lifestyle come benessere, moda e costume. Ciò le consente di accrescere e affinare il suo stile giornalistico. Iscritta all’ODG di Milano, il suo interesse per l’arte di vivere la porta a diventare direttore di un periodico del settore “Viaggi IN Benessere” mediante il quale cerca di trasmettere questa filosofia attraverso i suoi articoli su carta stampata e web. Attualmente collabora con Lifestar.it