Anche Triennale Milano chiude al pubblico fino al 3 dicembre, nel rispetto delle normative emanate con i nuovo DPC del 3 novembre, ma non ferma la propria offerta culturale. In occasione di questo nuovo lockdown infatti, l’istituzione milanese lancia Triennale Upside Down, una serie di format e di contenuti digitali disponibili sul sito e sui canali social del museo.
“In un momento difficile e incerto come quello che stiamo vivendo, la cultura è una risorsa fondamentale e deve cercare nuove strade per raggiungere le nostre comunità. – afferma Stefano Boeri, Presidente di Triennale Milano – Il compito di un’istituzione culturale è quello di continuare la propria attività, di portare avanti il lavoro con gli artisti, i progettisti, i designer, di rinnovare lo scambio e il dialogo con il pubblico. Le due grandi mostre aperte recentemente, dedicate a Enzo Mari e a Claudia Andujar, gli appuntamenti del Public Program, le visite guidate al Museo del Design Italiano, le performance del festival FOG, tutta questa straordinaria ricchezza che è Triennale Milano nei prossimi giorni continuerà ad essere accessibile sui canali e le piattaforme digital”.
Triennale Upside Down, una serie di format e di contenuti digitali disponibili sul sito e sui canali social del museo
Triennale si trasforma da spazio fisico di produzione culturale a spazio digitale, un hub – sempre aperto online – attraverso il quale restituire la vocazione interdisciplinare dell’istituzione e veicolarne i contenuti, concentrandosi sulle mostre recentemente inaugurate, sul Museo del Design Italiano e la sua collezione, sui materiali dagli Archivi, sul programma di Triennale Milano Teatro e sugli eventi e attività Education a essi correlati.
Un ribaltamento di prospettiva: nuovi punti di vista e nuove chiavi di lettura e di interpretazione che vanno ad arricchire, completare – e temporaneamente sostituire – la proposta espositiva e di eventi di Triennale. Un articolato palinsesto in continua evoluzione di video, podcast, visite guidate, attività didattiche, incontri e performance online, masterclass: la proposta digital di Triennale offre approfondimenti e occasioni di riflessione, evasione e ispirazione.
I contenuti di Triennale Upside Down
Magazine
Il Magazine di Triennale, disponibile sul sito, uno spazio virtuale complementare e strettamente connesso alle mostre, alla collezione, al Public Program, ai festival e agli spettacoli di Triennale.
As seen by…
una serie di appuntamenti, su YouTube e sul sito, con alcuni protagonisti del mondo della cultura, dell’arte e del progetto che offriranno al pubblico, attraverso una serie di video e di contributi editoriali, una prospettiva personale e inedita sulle opere in mostra e su quelle della collezione di Triennale.
Enzo Mari è Enzo Mari
Ogni martedì alle 17.30 un appuntamento in diretta sul canale Instagram di Triennale Milano (@triennalemilano) con curatori, artisti, designer coinvolti nella mostra, per arricchire il racconto sull’opera e la poetica di Enzo Mari.
Enzo Mari Costellazione
Una serie podcast, sul sito della Fondazione, che racconta Enzo Mari attraverso le voci delle persone che lo hanno conosciuto. Il podcast è stato affidato all’autrice e critica di design Alice Rawsthorn, in collaborazione con Hans Ulrich Obrist.
Digital FOG
Oltre agli appuntamenti del festival già previsti online – Scenes for Survival del National Theatre of Scotland, progetto che raccoglie alcuni lavori teatrali digitali realizzati in risposta all’epidemia di Covid-19 e il cortometraggio L’Âge d’or del coreografo e artista visivo Éric Minh Cuong Castaing – Triennale Milano Teatro propone, su YouTube e sul sito, delle video commission con il coinvolgimento di alcuni degli artisti ospiti del festival: le sequenze dei lavori in programma saranno accompagnate dal racconto dei loro autori e interpreti.
Città vs Campagna
Nell’ambito del progetto “Città Come Cultura”, il 14 novembre Triennale Milano organizza sul canale YouTube l’appuntamento online Città vs campagna, una riflessione sulle trasformazioni della vita nelle città e delle abitudini dei cittadini conseguenti alla pandemia. La rinascita dei borghi da una parte e la necessità di ripensare i centri storici italiani dall’altra diventano temi centrali da analizzare e affrontare per un Paese, come l’Italia, ricco di un patrimonio storico, urbano e rurale, diffuso su tutto il suo territorio e dalla grande varietà e potenzialità.
Focus e Masterclass
Una serie di approfondimenti sulle mostre, su YouTube, sul Museo del Design Italiano e su tematiche del contemporaneo con professionisti ed esperti di vari settori e discipline.
Education
Una serie di proposte online rivolte a bambini, famiglie e scuole e sviluppate a partire dai contenuti delle mostre e del Museo del Design Italiano.