Per alcuni la parola dieta vuol dire semplicemente eliminare alcuni cibi dalla routine alimentare; se si decide di optare invece per una dieta vegana o vegetariana ci sono molte più restrizioni da considerare. Non si tratta infatti più solo di un regime alimentare controllato ma ci si ritrova ad abbracciare un intero stile di vita. Mentre in una dieta vegetariana sono vietati solo i prodotti a base di carne, i vegani invece rifiutano tutto ciò che proviene dagli animali compresi latte e derivati, uova e addirittura miele. Ma attenzione perché quando si parla di un regime alimentare vegano non si fa riferimento solo ad una dieta molto drastica, bisogna infatti condividerne l’ideologia. I vegani non mangiano nessun tipo di alimento di origine animale perché credono che, come gli uomini, anche gli animali abbiano diritto a vivere e a non rischiare la pelle solo per riempire gli scaffali dei supermercati. Ma è possibile vivere bene senza mangiare carne? Cosa mangiano i vegani? Se state pensando di abbracciare questo nuovo e più pulito stile di vita, qui di seguito troverete tutte le informazioni di cui avete bisogno.
Dieta vegana: quali sono i vantaggi, le regole da seguire e gli ‘effetti collaterali’
Come tutte le diete, anche l’alimentazione vegana segue delle regole molto rigide su quali alimenti ingerire o meno. I vegani rifiutano qualsiasi tipo di crudeltà verso gli animali e l’ambiente quindi la loro più che una scelta alimentare potrebbe definirsi quasi una scelta etica. Per alcuni eliminare completamente la carne è quasi impensabile eppure vi assicuriamo che è possibile sopravvivere ingerendo proteine grazie ad altri alimenti. Inoltre, fare a meno di tutti gli alimenti di origini animale, porta grandi benefici all’organismo; la dieta vegana infatti è consigliata da alcuni medici in presenza di patologie cardiovascolari molto gravi. Eliminare i grassi saturi dalla propria dieta favorisce un miglior funzionamento di cuore e arterie che non si trovano così ostruite dal terribile colesterolo, sostanza contenuta in latte, formaggi e carni rosse. Questo regime alimentare inoltre prevede un consumo consistente di cereali (soprattutto integrali) e quindi di fibre che limitano l’assorbimento delle sostanze e mantengono l’intestino pulito e regolare.
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Nonostante i suoi molti benefici, la dieta vegana può avere anche degli effetti collaterali che possono sopraggiungere a lungo termine; eliminando completamente latte e derivati si azzera quasi di fatto l’assunzione di calcio, elemento fondamentale per la crescita delle ossa, che può portare a malattie molto gravi come l’osteoporosi, l‘anemia e, durante la gravidanza, anche la spina bifida nel feto. Se siete quindi convinti di intraprendere questo ‘viaggio’ vi consigliamo di consultare un medico specialista in alimentazioni alternative che vi consiglierà un dieta vegana equilibrata.
Dieta vegana per dimagrire
Di diete per perdere peso ce ne sono davvero a bizzeffe; dopo la dieta detox, quella a base di succhi e centrifughe, quella dei tre giorni solo a base di frutta e quella dissociata, adesso anche la dieta vegana e quella vegetariana vengono utilizzate da molti per dimagrire in modo sano. Le persone in sovrappeso infatti generalmente seguono un’alimentazione troppo ricca di grassi saturi, carne rossa e zuccheri e il regime vegan potrebbe essere un’ottima soluzione temporanea per limitare l’assunzione di sostanze dannose. I cibi di preferiti dai vegani sono:
- frutta
- frutta secca (con moderazione)
- verdura
- cereali (soprattutto integrali)
- pasta
- riso
- legumi
- latte di soia
- latte di riso
- latte di cocco (con moderazione)
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Come potete notare da questo piccolo elenco, gli unici assenti sono i prodotti di originale animale come la carne, i formaggi, il latte vaccino e il burro. Ma esiste anche una forma quasi estrema di alimentazione vegana considerata disintossicante, ovvero la dieta vegana crudista. I crudisti, a differenza dei vegani infatti consumano solo frutta e verdura rigorosamente cruda, quindi anche priva di qualsiasi condimento. Si può provare l’ebrezza del crudismo una volta ogni tanto ma è sconsigliabile farlo per molto tempo poiché l’apporto proteico è quasi inesistente e dopo un po’ rischiereste o di svenire o di addentare i mobili di casa. Se volete quindi ridurre l’ingerimento di grassi saturi per un breve periodo senza necessariamente cambiare radicalmente il vostro stile di vita, potete seguire una dieta vegana dimagrante ma bilanciata.
Dieta vegana settimanale
Ora che sapete più o meno in cosa consiste la dieta vegana, quali sono i suoi benefici e i suoi difetti, e quali cibi poter mangiare, grazie al sito My Personal Trainer, vi forniamo esempio di dieta vegana settimanale bilanciata. Ovviamente, come per qualsiasi altra dieta, anche l’alimentazione vegana va personalizzata quindi prendere questo esempio come una semplice scheda informativa e, se siete davvero interessati al regime vegano, consultate prima un medico; uno specialista in alimentazione, oltre a fornirvi una dieta settimanale, vi dirà anche cosa mangiare a colazione, cosa mangiare a pranzo e cosa mangiare a cena, fornendovi così tante opzioni per non farvi cadere in una noiosa routine alimentare.
Lunedi
- colazione: 300ml di latte di soia con 40gr di avena e 15gr di biscotti per l’infanzia (tipo Plasmon)
- spuntino: 200gr di kiwi e 20gr di gallette di riso
- pranzo: pasta al pomodoro (90gr di pasta e 100gr di passata di pomodoro), 60gr di fagioli secchi bolliti con 20gr di olio extravergine d’oliva
- merenda: 200gr di mela e 200gr di fette biscottate
- cena: 300gr di Tofu, 90gr di pane di segale, 20 gr di olio extravergine d’oliva
Martedì
- colazione: 300ml di latte di soia, 40gr di cereali muesli con frutta e nocciole, 15 gr di biscotti Plasmon
- spuntino: 200gr di arance e 20 gr di gallette di mais
- pranzo: risotto ai piselli (90gr di riso bianco e 70gr di piselli), 20gr di olio extravergine d’oliva
- merenda: 200gr di melone, 20gr di fette biscottate
- cena:150 gr di burger vegetali, 90gr di pane di segale e 20gr di olio extravergine d’oliva
Mercoledì
- colazione: 300ml di latte di soia, 40 gr di corn flakes e 15 gr di biscotti Plasmon
- spuntino: 200gr di arance, 20gr di gallette di farro
- pranzo: polenta a fette 180gr, salame vegetale 80gr, 20gr di olio extravergine d’oliva
- merenda: 200gr di mandarini, 20gr fi fette biscottate,
- cena: arrosto di seitan 200 gr, 90gr di pane di segale, 20gr di olio extravergine d’oliva
Giovedì
- colazione: 300ml di latte di soia, 40gr di avena, 15 gr di biscotti Plasmon
- spuntino: 200gr di kiwi, 20gr di gallette di riso
- pranzo: pizza marinara 210gr con 20gr di olio extravergine d’oliva
- merenda: mela 200gr e 20gr di fette biscottate
- cena: 120gr di tempeh, 90gr di pane di segale e 20gr di olio extravergine d’oliva
Venerdì
- colazione: 300ml di latte di soia, 40gr di cereali muesli con frutta e nocciole, 15 gr di biscotti Plasmon
- spuntino: 200gr di arance e 20 gr di gallette di mais
- pranzo: pasta e ceci (90gr di pasta di semola e 70gr di ceci secchi e bolliti), 20gr di olio extravergine d’oliva
- merenda: 200gr di melone, 20gr di fette biscottate
- cena: wurstel vegetali 100gr, 90 gr di pane di segale, 20gr di olio extravergine
Sabato
- colazione: 300ml di latte di soia, 40 gr di corn flakes e 15 gr di biscotti Plasmon
- spuntino: 200gr di arance, 20gr di gallette di farro
- pranzo: 180gr di fette di polenta con affettato vegetale, hummus 180gr, 20gr di olio extravergine d’oliva
- merenda: 200gr di mandarini e 20gr di fette biscottate
- cena: 200gr di arrosto di seitan, 90gr di pane di segale, 20gr di olio extravergine d’oliva
Domenica
- colazione: 300ml di latte di soia, 40gr di avena, 15 gr di biscotti Plasmon
- spuntino: 200gr di kiwi, 20gr di gallette di riso
- pranzo: pizza marinara 210gr con 20gr di olio extravergine d’oliva
- merenda: mela 200gr e 20gr di fette biscottate
- cena: 300gr di Tofu, 90gr di pane di segale, 20 gr di olio extravergine d’oliva
Fonte: My Personal Trainer