Avere la pancia dura, gonfia e dolorante non è per niente una bella sensazione. Anzi, può dare il via ad un nervosismo che, se somatizzato, a sua volta può dare vita a un circolo vizioso. Per capire quale sia o siano le cause che inducono ad avere la pancia gonfia propro come un pallone, è essenziale andare a monte e capire quale sia il problema, cioè se sia una pura questione di alimentazione sbagliata o derivi da fattori come stress e ansia. Una volta compresi quali siano le cause, è possibile porvi rimedio tramite una corretta dieta, una pratica sportiva, cercando di ridurre tutte le fonti di agitazione e stanchezza, pratcando magari discipline come lo yoga.
Pancia gonfia e dura
Trovarsi con la pancia gonfia e dura non è facile. Il dolore non va via, sembra di avere la pancia gonfia come se fosse un pallone e si comincia a diventare nervosi. Avere la pancia gonfia e dolorante è una cosa che può accadere in tanto in tanto, magari per aver mangiato male o troppo o un fattore di nervosismo momentaneo.
Ma quando il problema inizia ad essere persistente e non più occasionale è bene prestare attenzione al perché si è in balia del disturbo. La pancia gonfia, dura e dolorante può derivare dalla sindrome del colon irritabile: la pancia gonfia e la stitichezza (o anche un’eccesiva dissenteria) sono legate ed è importante per l’intestino svolgere regolarmente il proprio lavoro.
Tuttavia, la pancia gonfia potrebbe anche derivare da un eccessivo stress. L’intestino è il secondo cervello e ansia, preoccupazioni e stanchezza possono ripercuotersi su di esso, andando ben oltre la pancia gonfia, arrivando ad evolversi in due malattie infiammatorie, come la gastrite e o la colite, che provocano una certa difficoltà di digestione, stitichezza o diarrea. Per quanto riguarda le donne, la pancia gonfia può essere imputabile agli ormoni che lavorano nel periodo del ciclo mestruale.
Pancia gonfia: rimedi
Tra i rimedi per ridurre il problema e prevenirlo, come prima cosa è necessario porre attenzione al corretto abbinamento dei cibi. In caso di intolleranza al lattosio e/o al glutine, si deve cercare di eliminare dalla dieta quotidiana tutti gli alimenti contenenti lattosio e/o totalmente senza glutine. Tra i vari rimedi, perdere peso può essere fondamentale per far sì che la digestione possa svolgere il suo lavoro al meglio e lo stesso equivale al fatto di imparare a mangiare con calma e con moderazione, cercando di evitare abbuffate o di mangiare molto in fretta.
Alla stessa maniera, è egualmente importante evitare di parlare mentre si mangia e di evitare di masticare chewingum o caramelle, perché si favorisce un alto apporto di aria che, ingerita, può andare a favorire il gonfiore addominale.
Tra i consigli alimentari ci sono quelli bere almeno 2 litri d’acqua al giorno e di mantenere un discreto apporto di fibra, mentre, a livello fisico, è possibile attenuare la sensazione di gonfiore e di meteorismo allenando la pancia con esercizi di torsione del busto con bastone o seguendo corsi di rilassamento, come lo yoga e il pilates, nonché cercare di praticare un esercizio fisico costante che migliori anche l’umore, andando a migliorare, di riflesso, il gonfiore alla pancia.
Tra i vari rimedi, vi sono anche quelli naturali, come l’assunzione di carbone vegetale, alimenti integrali e la buona abitudine di bere delle tisane che aiutino la digestione, come quelle al finocchio o all’anice. Inoltre, è possibile assumere anche alimenti che facilitino la digestione, come il mirtillo, da mangiare appena colto o bevendone una tisana, l’ananas, che contiene bromelina, una sostanza che aiuta la digestione.
Ma anche menta e cannella: con la menta è possibile berne un tè o preparane una tisanta, mentre la cannella agisce sul meteorismo poiché, avendo una funzione antifermentativa, riduce il gas, aiuta nella digestione e combatte la stitichezza. Attenzione però: in caso di colon irritabile ne è sconsigliata l’assunzione, perché potrebbe agire in senso opposto.
Pancia gonfia: cause
Le cause principali che portano ad avere la pancia gonfia e dura possono essere due: l’aria ingerita o i gas che si creano per azione dei batteri dell’intestino. L’aria che arriva fino all’intestino può arrivare da una cattiva masticazione, dal mangiare o bere in fretta, magari alimenti non proprio sani (come prodotti da fast food o bibite gassate), dal masticare continuamente chewingum o caramelle.
I batteri sono invece i responsabili dei gas intestinali che, quando gli alimenti vengono scomposti e l’intestino assimila le sostanze nutritive, liberano i gas. Questa “fermentazione” avviene con i carboidrati e con cibi particolari, come le verdure e alcuni frutti come pere e pesche, e i legumi.
Oltre a queste, ci sono delle vere e proprie patologie che provocano gonfiore, come il colon irritabile, vari tipi di intolleranze come quella al glutine o al lattosio, il bruciore di stomaco e il reflusso gastroesofageo. Ultima causa, ma non meno importante, la panca gonfia e dolorante può essere anche collegata al ciclo mestruale.
Pancia gonfia dopo mangiato
Accade, talvolta, che il gonfiore possa presentarsi appena terminato il pasto, segno di una cattiva digestione ed inizio della formazione dei gas intestinali. La pancia che si gonfa subito dopo aver mangiato può derivare dalla fretta con cui si è consumato il pasto e dal fatto di averlo mangiato bevendo bibite molto gassate, oppure dalla quantità di cibi grassi. Per aiutare la digestione che si attiva subito dopo aver mangiato, può essere utile alzarsi e fare una camminata di una decina di minuti, oppure una tisana, per esempio al finocchio, può facilitare il processo digestivo.
Fonti: my-personaltrainer, pianetadonna, gioia