Lisbona: 10 cose da fare e da vedere nella capitale portoghese

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Lisbona è una delle capitali europee che negli ultimi anni gode di grande popolarità. Rinomato come città del relax e della scoperta delle tradizioni e dei suoi luoghi, Lisbona è una capitale pieno di mistero e di tanta allegria.

Ultima capitale dell’Europa occidentale e l’unica che si affaccia sull’oceano Atlantico, Lisbona è una città tutta da scoprire, che si nutre della sua storia e che è stata, suo malgrado, protagonista del disastroso terremoto del 1755.

Ecco dieci cose da fare e visitare a Lisbona.

Il Bairro Alto di Lisbona

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Il Bairro Alto è sempre stato considerato il quartiere delle famiglie benestanti, che vi risiedevano per allontanarsi dalle zone più malfamate della città. Dal XIX secolo, il Bairro Alto ha cominciato ad acquisire una doppia caratterizzazione, fatta da famiglie aristocratiche e dalla parte artistica, fatta di pittori, artisti di ogni sorta, ristoranti e librerie.

Questo è un quartiere che oggi si distingue per essere zona del divertimento e per essere dedicato ai giovani: inoltre, fa da contraltare al quartiere dell’Alfama, quello popolare della capitale. Per raggiungere il Barrio Alto si possono prendere due tram caratteristici da Bica e da Gloria.

La Baixa di Lisbona

La Baixa è il cuore della capitale del Portogallo che va dall’Avenida da Liberada fino alle rive del Tago. Distrutta completamente dal terremoto del 1755, la zona è stata ricostruita, caratterizzando la Baixa come il simbolo della speranza, della ricostruzione certosina e diventando anche portatrice della migliore architettura neoclassica.

Il quartiere che si vede oggi lo si deve alla riedificazione voluta dal primo ministro del Re Josè I, il Marchese di Pombal,: molte strade sono dedicate al divertimento, alla ristorazione e allo shopping. In questo quartiere si trovano dei luoghi da non perdere, come la Praca do Rossio con la Stazione, l’Elevador de Santa Justa e La Praca do Commercio.

Il quartiere di Belém a Lisbona

Il quartiere di Belém si trova sulle sponde del Tago e proprio da qui le navi portoghesi partivano verso terre sconosciute e in cerca di ricchezze. Il quartiere è molto grande e ricco di giardini dai mille colori, così come è ricco di meravigliosi monumento come il Padrão dos Descobrimentos (il Monumento alle scoperte) e il Monastero dei Jerònimos.

L’edificio che spicca più di tutti per dimensioni e per bellezza indiscussa, è la Torre di Belém: la Torre è stata realizzata per essere fortezza del porto di Restelo e per fare anche da faro. Lo stile architettonico del quartiere è molto particolare e si caratterizza per il suo gotico decorato che si chiama Manuelino.

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Il Chiado di Lisbona

Il Chiado è quartiere di Lisbona che si contraddistingue per essere ricco di librerie, teatri e negozi raffinati, oltre che essere un luogo di ritrovo. Danneggiato da un maestoso incendio nel 1988, il tutto è stato ricostruito in maniera fedele alle origini. Il nome Chiado porta con il sé il significato di astuto e di malizioso: tra l’altro, queste caratteristiche facevano parte di Antonio Ribeiro, un poeta e frate che veniva soprannominato O Chiado.

Questo quartiere è rimasto uno dei luoghi d’incontro più famosi ed era uno dei preferiti da Pessoa, scrittore portoghese: una copia in bronzo del poeta si trova al tavolino del bar A Brasileira, facendo memoria ai turisti che il poeta vi passava lì le giornate. Sempre in zona si trova la Chiesa del Carmo, distrutta a causa del terremoto del 1755 e mai ricostruita.

Il Monastero de Los Jeronimos a Lisbona

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Il Monastero de Los Jeronimos è stato costruito nel 1505 dal re Manuele I per festeggiare il ritorno del portoghese Vasco de Gama che aveva scoperto la rotta che portava in India.

Diventato il monumento più importante della capitale portoghese e tutelato dall’UNESCO, prende il nome dai monaci che facevano parte dell’Ordine di San Girolamo, diventando Monastero dei Gerolomini. Qui si trova la chiesa di Betlemme in cui riposano Vasco de Gama e il poeta Luis Camoes, mentre Fernando Pessoa riposa nel chiostro.

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Il Castello di San Giorgio a Lisbona

Il Castello di San Giorno è uno dei simboli della città portoghese, che merita di rientra nella lista delle cose da vedere. Questo castello è sempre stato un luogo di rifugio durante le invasione e le guerre che coinvolgevano la città e fu importante luogo di monarchia fino al XVI secolo, quando il Palazzo Reale venne ricostruito nella zona della Ribera.

Indicato come uno dei luoghi più beli per godere di una vista spettacolare su tutta la città, il castello è stato trasformato, verso la metà del ventesimo secolo, come luogo aperto ai cittadini.

L’Alfama di Lisbona

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L’Alfama è un quartiere che si trova sulla collina alla desta della Baixa ed è diventato, nel corso degli anni, uno dei luoghi più caratteristici di Lisbona, caratterizzata da vicoli stretti e case addossate una sull’altra.

L’architettura che si vede oggi è quasi la stessa che vi era in origine, in quanto il terremoto del 1755 non l’ha colpito in maniera grave: ma la caratteristica di questo quartiere non riguarda solo l’architettura in sé, ma anche la presenza di anziani e gente della zona che si trova a passare le giornate sugli usci delle proprie abitazioni.

Il Miradouro de Santa Luzia a Lisbona

Il Miradouro de Santa Luzia si trova appena sotto il Castello di San Giorgio. Da qui si può godere di un panorama spettacolare sulla città ed è possibile ammirare le decorazioni fatte con le azulejos (piastrelle decorate) che decorano tutto il muretto del belvedere. Le azulejos sono fanno parte di una tradizione portoghese millenaria e a loro è stato dedicato anche un museo.

Sulla facciata della chiesa di Santa Luzia si trovano due mosaici composti interamente da azulejos che raffigurano i crociati alla riconquista di Lisbona e il Terreiro do Paço prima dell’avvenimento del terremoto nel 1755.

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L’Oceanário di Lisbona

L’Oceanário è l’acquario più grande di tutta Europa che ospita qualcosa come circa 8 mila specie tra animali e vegetali marini. Il suo deriva dal semplice fatto che è un acquario dedicato agli oceani e non ha niente a che vedere con un acquario normale.

La struttura dell’Oceanário è stata progettata per poter incorporare gli habitat oceanici dell’intero pianeta, dando anche vita alla ricostruzione dei vari ecosistemi che ne fanno parte.

Ascensori, tram e funicolari

Muoversi a Lisbona è molto semplice e questo può avvenire anche grazie ai mezzi pubblici, come ascensori, tram e funicolari. Muoversi in tram è la cosa migliore che si possa fare per spostarsi da un quartiere all’altro e i tram di Lisbona sono davvero leggendari, perché riescono ad introdursi in vicoli stretti, affrontandone anche la non lieve pendenza.

Ma Lisbona è fatta anche di ascensori e funicolari, come l’Elevador de Santa Justa, dallo stile neo-gotico e fatta in ferro, costruita da un allievo di Gustav Eiffel alla fine dell’Ottocento.

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