La galleria Ca’ di Fra’ Arte Contemporanea ospita, 7 febbraio al 15 marzo, la mostra personale di Fabio Civitelli, artista noto nell’universo Fumetto come uno tra i disegnatori di Tex Willer più amati. Risale al 1985 la sua prima storia su testi di Claudio Nizzi “I due killers”.
Color West, questo il titolo della personale, fornisce l’occasione per unire due momenti importanti del suo quotidiano d’artista: i nuovi lavori su tela, opere uniche in acrilico, veri e propri racconti in un’unica immagine e le tavole acquarellate, affiancate, in assoluta anteprima, all’originale in china, de “L’Apache Bianco”.
32 Tavole pubblicate in edicola per la Sergio Bonelli Editore nel ColorTex di novembre 2018. Tavole dove, la ricerca dei particolari, sia storici sia di costume, rivelano un rapporto intrigante con il dettaglio ed il gusto per la perfezione che lo caratterizzano come artista.
Fabio Civitelli, Color West: dettaglio e perfezione, il nero e la sua assenza
A Ca’ di Fra’ sono presentate le opere su tela appartenenti al Ciclo Ansel Adams. Un omaggio al grande fotografo dei paesaggi del lontano West. Nonostante ciò ad uno sguardo attento traspare l’ inconfondibile suggestione prodotta dai cieli di Michael Kenna e spesso i tagli cinematografici di Paul Strand.
La pittura su tela, libera dai vincoli propri della commissione, lascia libera la creatività di Fabio Civitelli, la solida cultura visiva così come la profonda passione per la storia della fotografia. Non si tratta di una citazione casuale, ma un elemento profondamente costitutivo della sua personalità umana ed artistica e traspare in ogni singolo elemento, dalla scelta della prospettiva, alla luce, dall’inserimento del personaggio umano nell’armonia del paesaggio al cielo sotto il quale l’intera storia prenderà vita.
Punto fondamentale della sua arte è il colore e quindi la sua assenza. Osservando una tela ci si rende conto della maestria con la quale Civitelli usa il nero come unico colore dal quale originano altri toni: il grigio, modulazione del nero, ed il bianco come sua assenza. La luce è la vera protagonista dell’intera arte di Civitelli e negli acquerelli raggiunge il vertice regalandoci il colore della luce.